‘Analisi del fenomeno dei suicidi nelle Forze Armate’: tutti presenti al convegno tranne i vertici della Polizia Penitenziaria
Il fenomeno dei suicidi tra le Forze Armate interessa soprattutto la Polizia Penitenziaria che, nell’ultimo anno, vede questo numero raddoppiare. Interessante convegno sul tema, presenti tutte le alte cariche dell’Arma e degli Ordini ma unici grandi assenti i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria
Una gran brutta figura che denota, con probabilità, il disinteresse e il senso di abbandono che da tempo il corpo di Polizia Penitenziaria lamenta verso i vertici della propria Amministrazione. Gli agenti della Penitenziaria si sentono soli alla mercè del proprio destino lavorativo. Questo è quanto evidenziato dall’U.S.P.P. – Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria – che sottolinea come, al convegno del 19 settembre scorso, presso l’Auditorium Ex Gil di Campobasso, tutte le rappresentanze delle Forze Armate hanno risposto all’appello tranne la Polizia Penitenziaria.
Un convegno dal tema delicato e interessante: ‘Analisi del fenomeno dei suicidi nelle Forze Armate’, un fenomeno che interessa soprattutto la Polizia Penitenziaria, considerando come il numero dei suicidi abbonda soprattutto nelle carceri, coinvolgendo gli agenti, tanto che nell’ultimo anno il numero di casi è aumentato, quasi raddoppiato.
“La totale assenza dei rappresentanti dall’Amministrazione Penitenziaria sul territorio potrebbe evidenziare il disinteresse evidente in un contesto di totale partecipazione, dov’erano presenti: il Questore di Campobasso, le Autorità Civili, Militari, e le Forze dell’Ordine, compresi Vigili del Fuoco ed altre rappresentanze dei vari ordini con giornalisti, psicologi, medici ed anche studenti universitari” fanno sapere dall’U.S.P.P..
“Quindi dovremmo evidenziare un certo disinteressamento da parte di chi dovrebbe rappresentare ed onorare l’Amministrazione penitenziaria ad eventi di caratura importante nella quale problematica si è direttamente interessati tenuto conto dell’elevato numero di casi di suicidio nelle carceri che coinvolgono gli agenti”, concludono dal sindacato, evidenziando la mancanza come il segno di ciò che lamentano da tempo.
Una brutta gaffe, secondo l’U.S.P.P. che, invece, ha preso parte all’organizzazione sindacale di categoria patrocinante pure, nelle persone di Giuseppe Moretti, Presidente Nazionale e di Luca Picciano, Regionale per il Molise, che sono intervenuti nei saluti e nelle considerazioni sul delicato argomento.