Bar, pub, ristoranti e pizzerie potranno chiudere dopo la mezzanotte. A Palazzo San Giorgio è stato revocato lalimitazione che aveva accompagnato le prime settimane della fine del lockdown.
Con l’ordinanza sindacale numero 17, firmata e pubblicata questa mattina dal sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, l’amministrazione comunale, visto l’andamento epidemiologico attuale, con indice Rt regionale pari a 0,48, così come risulta dal bollettino di monitoraggio nazionale per la “fase 2”, ha ritenuto necessario revocare il proprio provvedimento sindacale con il quale, il 18 maggio scorso si ordinava una temporanea anticipazione degli orari di chiusura dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande e degli esercizi di vendita di generi alimentari.
“È bene chiarire che restano in vigore tutte le misure sull’uso dei dispositivi di protezione nei locali, – ha dichiarato il primo cittadino – come del resto continuano ad essere vietati gli assembramenti. L’ingresso all’interno dei locali va contingentato e confido nel massimo senso di responsabilità di clienti e gestori per quanto concerne l’attuazione delle direttive impartite. In accordo con il Questore è previsto il controllo serrato del rispetto delle misure di legge in vigore, da parte delle Forze dell’Ordine, così come del resto è accaduto nelle settimane precedenti.
“È di grande importanza, – ha specificato Gravina – per evitare situazioni che risulterebbero essere dannose per l’intera comunità, che questo nuovo momento di ripresa non venga vissuto semplicisticamente come una sorta di tana libera tutti, perché non sarà così, non potrà esserlo, per non vanificare quanto di buono, con l’attenzione e la cura di tutti, la città sta portando avanti da mesi.
Al di là delle misure di controllo legate espressamente alla situazione sanitaria emergenziale – ha aggiunto il sindaco – vigileremo anche per ciò che concerne l’abbandono di bicchieri e altri generi di rifiuti nelle zone dove vi sono locali e non saranno accettati comportamenti come quello di tenere musica ad alto volume oltre l’orario consentito. Se dovessimo appurare che vi saranno trasgressioni non esiteremo a prendere nuovi provvedimenti anche su questi punti di assoluta importanza”.