È Sarah Khalaf la Donzella dei Misteri. Presentati i personaggi della sfilata nell’anno della doppia uscita per festeggiare Paolo Saverio Di Zinno
Cresce l'attesa per il 3 giugno, a Campobasso si respira già aria di festa. Per i 300 anni del padre degli Ingegni si organizzerà una seconda sfilata il 2 dicembre
È Sarah Khalaf la Donzella dei Misteri sull’Ingegno di Sant’Antonio Abate. Ventottenne imprenditrice, è titolare della Khalaf Preziosi.
Al Museo dei Misteri di via Trento a Campobasso è stata presentata l’edizione 2018 della sfilata degli Ingegni del Di Zinno nell’anno in cui ricorre il trecentesimo anno dalla nascita del padre dei Misteri.
Nella sfilata, in programma domenica 3 giugno 2018, la Donzella avrà l’arduo compito di non ridere davanti alle tentazioni dei diavoli, che urleranno il classico “tunzella tunzella, vietenn vietenn”.
Poche parole per Sarah Khalaf, per la quale “spero di essere all’altezza di questo compito in un giorno importanti per tutti i campobassani”.
Saranno ventisei i bambini che saliranno sugli Ingegni per la prima volta, “con la priorità data a chi, l’anno scorso, aveva funto da riserva”.
Liberato Teberino ci ha tenuto a precisare che, il 2018, oltre a rappresentare il trecentesimo anniversario dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno, coincide “con il cinquantesimo anno in cui la famiglia Teberino si occupa dell’organizzazione della sfilata dei Misteri con la tradizione iniziata nel 1968 da papà Cosmo”.
Tra i personaggi che saliranno sui Misteri, Giuseppe Cocchi e Antonio Di Nonno sul carro di Sant’Isidoro con quest’ultimo figlio di Alberto, storico fabbro dei Misteri.
Vittorio Carozza sarà San Crispino, Marco Palladino incarnerà San Gennaro, conferma per Antonio Santella nel ruolo di Abramo.
L’appestato di San Rocco sarà rappresentato da Alessio Lommano, quest’ultimo fratello di Maria Lucia, Donzella storica, e Antonio, caposquadra dell’Ingegno di Sant’Isidoro.
Italo Stivaletti, come di consueto sarà sull’Ingegno di Sant’Antonio Abate insieme alla Donzella, mentre sul carro di San Michele ci saranno i ‘diavoli’ Antonio Di Tota e Antonio Bredice.
Per la prima volta, nel 2018, ci sarà una doppia uscita dei Misteri. Dopo quella ufficiale del 3 giugno, infatti, l’amministrazione comunale, di concerto con l’Associazione Misteri e Tradizioni, ha previsto una uscita straordinaria domenica 2 dicembre, in occasione dei 300 anni di Paolo Saverio Di Zinno, evento che segnerà anche l’inizio dei festeggiamenti del Natale nella città di Campobasso con l’accensione delle luminarie. “L’idea per l’uscita straordinaria del 2 dicembre – ha spiegato Liberato Teberino, presidente dell’Associazione ‘Misteri e Tradizioni’ – è quella di mantenere invariata la squadra dei personaggi, anche se credo che qualche cambiamento sarà fisiologico”.
Particolare attenzione verso i portatori, nel saluto del sindaco di Campobasso, Antonio Battista: “Mi fa piacere che qualche piccolo problema riscontrato per i portatori, che aveva portato alla difficoltà di reperirli, si sia risolto in maniera positiva. I portatori sono l’anima degli Ingegni, perché grazie a loro le ‘macchine volanti’ sono in grado di rimettersi in movimento anno dopo anno”.
A Campobasso, tra le vie del centro cittadino, si respira già aria di festa con l’inaugurazione della quattro giorni più bella e lunga del capoluogo molisano in programma giovedì 31 maggio alle ore 21,30, quando sul palco di Piazza della Vittoria lo start della manifestazione ‘La Città dei Misteri tra Borghi e Tradizioni’ darà il via al fine settimana più importante e vissuto dalla comunità cittadina.
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