Una serata riuscita, quella organizzata dall’Associazione ‘Talenti e Artisti Molisani’, in ricordo di Mariano Credico. Il musical ‘La danza dei gatti’ ha riempito il PalaUnimol, in uno degli eventi, che l’associazione presieduta da Michele Falcione organizza durante l’anno con lo scopo principale di creare un contenitore culturale permanente.
Hanno fatto parte dell’organizzazione, oltre ai soci di ‘Talenti e Artisti Molisani, anche alcuni amici dell’ex poliziotto, imprenditore e sportivo, amante del rugby.
Sono state quattrocento le presenze in una cornice di pubblico davvero toccante, in considerazione del fatto che molti erano amici ed ex compagni di squadra, che hanno provato forti emozioni durante i momenti riservati ai ricordi della vita del giovane.
La serata, dai due volti, ha visto la prima parte dedicata ai ricordi del “gigante buono”, come veniva soprannominato, con un video che ha ripercorso i momenti della sua vita e le testimonianze sia dei rappresentanti dei vertici della Polizia di Stato di Campobasso sia dei Presidenti dell’Associazione Talenti e Artisti Molisani e Cus Molise, Michele Falcione e Maurizio Rivellino.
Ha preso la parola anche la moglie di Mariano Credico, che ha ringraziato il pubblico presente per aver aderito all’iniziativa benefica.
La seconda parte è stata tutta improntata sullo spettacolo con la messa in scena del music hall “La Danza dei Gatti”, che ha entusiasmato i presenti per il gioco di luci ed i costumi molto particolari indossati dai circa 40 ballerini della scuola di Danza AG Master Dance.
Uno spettacolo di novanta muniti dove l’energia degli interpreti ha dimostrando che i “talenti made in Molise” non hanno nulla da invidiare a quelli di altre regioni, come dichiarato dal presidente Falcione nel suo intervento.
Tra il pubblico non è passata inosservata la presenza di molti bambini, che sino alla fine hanno seguito con grande attenzione lo spettacolo.
Grande soddisfazione per tutto lo staff dell’Associazione, che sta pensando già al prossimo evento previsto tra qualche mese, dopo aver archiviato una serata, che rimarrà nel cuore non solo degli amici e dei familiari di Mariano Credico, ma anche di tutti coloro che hanno contribuito, con l’acquisto dei biglietti, a centrare l’obiettivo prefissato: donare dei defibrillatori ad alcuni istituti scolastici della città.