46esima Su e Giù: la pioggia rovina il divertimento delle famiglie ma non ferma i podisti. In tuta e scarpette anche per dire ‘NO’ alla droga
Tanta pioggia e tanta difficoltà per chi ha partecipato, ma prima delle 10,30 i vincitori: Ivan Di Mario per gli uomini, Letizia Di Lisa la prima a tagliare il traguardo per le donne.
Freddo, ma soprattutto pioggia. Tanta pioggia. Non accadeva da anni il giorno della Su e Giù, arrivata alla sua 46esima edizione e che quest’anno è dedicata al maestro Domenico Fratianni, recentemente scomparso e che, tante volte, ha disegnato le medaglie con cui, negli anni precedenti, venivano premiati i vincitori.
Tantissimi i podisti, numerose anche le famiglie che, come da tradizione alle prime ore del mattino, hanno invaso le strade del centro cittadino per prendere parte a una manifestazione che contraddistingue il capoluogo. Numerosi, però, quest’anno anche quelli che hanno desistito e sono andati via dopo l’acquazzone abbattutosi sulla città, poco dopo il via.
Alla sua prima edizione in veste di sindaco e starter d’eccezione il primo cittadino Roberto Gravina che ha voluto, così come gli avvocati della città e il procuratore capo Nicola D’Angelo, indossare le magliette della campagna di sensibilizzazione contro la droga.
Tanta pioggia e tanta difficoltà per chi ha partecipato, ma poco prima delle 10,30 i vincitori: Ivan Di Mario per gli uomini, Letizia Di Lisa la prima a tagliare il traguardo per le donne.