Petrella Tifernina diventa Comune cardioprotetto e ‘addestra’ la popolazione a salvare vite umane
Sempre di più i centri che aderiscono al progetto ‘Comune cardioprotetto’, istallando delle una postazioni di defibrillatore pubblico. Anche Petrella Tifernina l’ho ha fatto, ma in maniera del tutto singolare , meritando l’attenzione dei media nazionali.
La scorsa domenica, 12 agosto 2018, dopo l’inaugurazione della prima postazione pubblica di defibrillatore, che è stata possibile oltre all’impegno dell’amministrazione comunale, anche a quello di Romano Amoroso e Antonio Simpatico, dirigenti della locale società di calcio, si è tenuto un vero e proprio ‘addestramento di massa’, con una partecipazione straordinaria di tutta la popolazione. L’iniziativa è stata a cura dell’associazione Life Aed e del dottor Nicola Camposarcone.
I cittadini di Petrella Tifernina sono stati invitati a partecipare con manifesti pubblici mentre tutti i commercianti sono stati invitati con una lettera personale dal sindaco, Alessandro Amoroso.
“Siamo coscienti che è importante avere un presidio che sia rivolto ai cittadini, ma anche ai turisti. Per questo – afferma il sindaco Amoroso – il Comune si è fatto carico dell’acquisto della teca, per la custodia del defibrillatore, collocata ad un impianto di allarme ed anche ad un impianto che mantenga una temperatura adatta al fine di non compromettere la funzionalità del dispositivo”.
“Per la predisposizione della postazione di emergenza, alla quale si arriva seguendo una opportuna cartellonistica stradale, – ha detto ancora il primo cittadino – abbiamo individuato la piazza centrale del paese, dove si svolge la vita sociale ed è il luogo principale di riferimento per l’intera comunità. Accanto alla teca, sono indicati, con un cartello, i recapiti di alcune persone abilitate all’uso dell’apparecchiatura sul territorio comunale. La soddisfazione – ha concluso Amoroso –è stata condivisa anche con il dottor Nicola Camposarcone, anche la lezione che seguirà, il mass training, è stata un’idea vincente, perchè si vuole puntare l’attenzione sulla prevenzione”.
