Neve, in moto la macchina organizzativa per far fronte al maltempo. I sindaci si appellano al buon senso dei cittadini: tra consigli e veri e propri vademecum
Gli esperti hanno messo in allerta le amministrazioni sull’imminente ondata di maltempo in arrivo sul Molise. Così, in attesa che tra giovedì 5 e 6 gennaio neve e gelo si abbattano sulla regione, la macchina organizzativa per far fronte all’emergenza è già a lavoro e dai sindaci del Molise arrivano già le prime raccomandazioni alla popolazione.
Da Palazzo San Giorgio è il primo cittadino del capoluogo, Antonio Battista, ad appellarsi ai suoi concittadini. Ricordando come le abbondanti nevicate previste comporteranno inevitabili problemi alla circolazione stradale, il sindaco raccomanda un uso moderato dei mezzi privati.
“Si chiede – dice – di non parcheggiare e di non abbandonare le auto, consuetudine incivile che si registra nel corso di ogni nevicata, lungo i marciapiedi e le strade o dove ‘meglio capita’ e di utilizzare i parcheggi pubblici e i garage privati per facilitare le operazioni di pulizia e di spargimento del sale nonché la circolazione dei mezzi pubblici e di pubblico servizio e soccorso. La sosta selvaggia delle auto lungo le strade – evidenzia – impedisce, infatti, la pulizia delle stesse e rallenta le operazioni di sgombero neve che in condizioni di emergenza diventano molto più complicate”.
Dal Comune arrivano anche le raccomandazioni per i pedoni: munirsi di vestiario adeguato per evitare di scivolare, laddove si dovessero formare lastre di ghiaccio, disagio molto probabile considerato che la colonnina di mercurio si abbasserà notevolmente toccando temperature che non si raggiungevano da tanti anni. L’amministrazione chiede poi uno sforzo di collaborazione e invita anche i cittadini a spazzare i cumuli di neve che si formano davanti agli ingressi di case e palazzi.
Un appello alla popolazione arriva anche dal sindaco di Baranello, Marco Maio che fa sapere come per il Piano Neve l’amministrazione farà ricorso, oltre che a personale comunale e ai propri mezzi spalaneve, anche all’ausilio di privati. “Tutto il territorio comunale è stato suddiviso in cinque zone all’interno delle quali opereranno gli addetti, che avranno cura di tener pulita la carreggiata stradale nei due sensi di marcia, lasciando liberi dai cumuli di neve, i varchi o gli accessi che intersecano con le abitazioni private”, dice Maio che ricorda come “non siano di competenza comunale la pulizia di strade private, né tanto meno di piazzali o aree aperte di proprietà privata”.
A diffondere un vero e proprio vademecum per i cittadini ci ha poi pensato anche il Comune di Santa Croce di Magliano e il sindaco Donato D’Ambrosio, attraverso una serie di locandine con utili informazioni su come comportarsi in simili circostanze, quando “l’efficiacia del piano neve messo in pratica dall’amministrazione dipende in maniera determinante dalla fattiva collaborazione dei cittadini”.
Clicca qui per leggere il vademecum diffuso a Santa Croce di Magliano.