‘Morrutto Street Fest’, inizio col botto per la serata ‘Libri Vini e Vinili’. Si prosegue con una lezione di storia di Franco Valente. Trotta: “Immergersi nel borgo di San Giovanni in Galdo è un toccasana per gli amanti della cultura”
Un inizio col botto. A San Giovanni in Galdo, nella suggestiva cornice del borgo antico, ha preso il via il ‘Morrutto Street Fest’: undici serate di cultura, arte, musica ed enogastronomia, con tutti i migliori prodotti che offre il territorio molisano.
La prima serata, ‘Libri Vini e Vinili’, venerdì 4 agosto 2017, ha visto oltre duecento persone divertirsi con la presentazione del libro “Il Molise non esiste” di Enzo Luongo e la partecipazione di Pippo Venditti. Scherzi e gag tra il serio e il faceto per dimostrare che ‘Il Molise esiste’ e tutti ne parlano.
La serata, grazie al caldo e alla massiccia partecipazione, è andata avanti fino alle 3 del mattino, con la selezione di musica in vinile dei grandi classici anni ‘60-‘70-’80, curata da Luongo e Venditti, accompagnata da un gustoso aperitivo e da una degustazione di vini.
“San Giovanni in Galdo – ha affermato Stefano Trotta, presidente dell’Associazione Culturale ‘Amici del Morrutto’ – è un paese accogliente e ricco di storia. Immergersi nel nostro borgo antico è un toccasana per gli amanti della cultura e del turismo. Il ‘Morrutto Street Fest’, dedicato quest’anno all’amico Mariano Credico, ha l’obiettivo di far conoscere San Giovanni in Galdo all’esterno. È un piccolo centro, ma vale la pena visitarlo e conoscerne la storia”.
E proprio alla storia del paese alle porte di Campobasso è dedicata la seconda serata domani, lunedì 7 agosto 2017, alle ore 20,30, con lo storico Franco Valente, il quale incentrerà il dibattito sul “pulpito di San Giovanni in Galdo e le altre meraviglie della nostra regione”.
‘Morrutto Street Fest’ è una rete che, dopo ‘Jazz in Campo Jazz in Galdo’, riesce a portare a San Giovanni in Galdo, centro alle porte di Campobasso, per dirla nel gergo calcistico, il pubblico delle grandi occasioni.
L’Associazione ‘Amici del Morrutto’ e il Comune di San Giovanni in Galdo, infatti, hanno lavorato, per la complessa organizzazione, con le associazioni: Ciclistica Galdina, Hammers Rugby Campobasso, Ketoniche, sociologica per la Ricerca ed Azione, Tratturo Onlus, Società Operaia San Giovanni Battista e Condotta Slow Food Galdina.
Un’edizione, quella del 2017, dedicata a uno dei figli di San Giovanni in Galdo, Mariano Credico, prematuramente scomparso lo scorso mese di giugno, il quale rappresentava una delle anime più attive di San Giovanni in Galdo e dell’Associazione ‘Amici del Morrutto’, che aveva contribuito a creare.
Le altre serate del ‘Morrutto Street Fest’ prevedono: domenica 13 agosto l’evento “sGREENiamoci – seconda parte. Allestimento del centro storico con fiori ed altri elementi decorativi”.
Sabato 19 agosto si terrà il 1° Bike Tour San Giovanni in Galdo; mentre, il giorno successivo, domenica 20, l’attesa settima edizione della ‘Festa del Morrutto’.
Lunedì 21 agosto è in programma la presentazione del libro “Da Castelluccio a San Giovanni in Galdo” di Marilena Marino; martedì 22, la presentazione del libro “Appunti di arte e di storia a San Giovanni in Galdo” di Giovanni Mascia.
Mercoledì 23 si terrà la giornata archeologica del tempietto italico con laboratori, visite guidate e concerti; giovedì 24 una manifestazione teatrale-musicale del Novecento.
La chiusura nelle giornate di venerdì 25 agosto con ‘Morrutto in Rosa’, una serata dedicata alla valorizzazione del talento femminile, tra musica, moda cultura ed eno-gastronomia; sabato 26, infine, la partecipazione alla terza Finale Nazionale di Lentella, in provincia di Chieti, del prodotto topico.
“L’invito – ha concluso Trotta – è quello di partecipare numerosi alle nostre attività, rese possibili grazie allo sforzo organizzativo di tutto lo staff del ‘Morrutto Street Fest’. Le nostre ferie saranno all’insegna di questa manifestazione, con la quale puntiamo a valorizzare la cultura e il turismo dei nostri territori”.
Le fotografie della serata ‘Libri Vini Vinili’ a San Giovanni in Galdo