Medaglia d’onore per il baranellese Giovanni Carroccio. La sua storia rivive grazie alle ricerche del nipote Diego
Diego Carroccio è cresciuto ascoltando i racconti commossi di suo nonno Giovanni, Qualche anno fa ha deciso di fare delle ricerche per accertare il periodo in cui suo nonno era stato deportato nei lager nazisti. Ha poi chiesto un riconoscimento per quel sacrificio che è arrivato con una ‘Medaglia d’Onore’ conferita dal Presidente della Repubblica
In occasione della ‘Giornata della Memoria’, lunedì 28 gennaio 2019 presso il Salone delle Cerimonie del Palazzo del Governo di Campobasso, alla presenza delle alte cariche della regione, è stata conferita per volere del Presidente della Repubblica, una medaglia d’onore a Giovanni Carroccio di Baranello per essere stato deportato nei lager nazisti dal 8 settembre 1943 fino al 21 aprile 1945. A ritirare l’onorificenza il nipote Diego Carroccio.
È stato proprio Diego il collante di questa storia. Cresciuto ascoltando i racconti commossi e sofferti del nonno che parlava del suo periodo vissuto nei campi di concentramento, ha deciso di compiere delle ricerche. Dopo mesi e mesi passati nell’ Archivio di Stato di Campobasso, ha trovato il numero di matrice che testimoniava l’effettiva presenza del nonno Giovanni nei lager nazisti per quasi due anni.
Si è così mobilitato per premiare quel sacrificio del nonno, scrivendo al Presidente della Repubblica e così è arrivato il riconoscimento solenne per il signor Giovanni Carroccio.
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