L’inno alla cultura nelle parole del compianto scrittore molisano, Vincenzo Rossi
Per i tipi della Ediemme Cronache Italiane Salerno, è uscito ormai da un po’ di tempo in libreria il volume “Annotazioni di una vita” del poeta e scrittore Vincenzo Rossi di Cerro al Volturno, scomparso non molto tempo fa.
L’autore dell’interessante libro nell’introduzione dice testualmente: “Queste annotazioni possono considerarsi la sintesi estrema della mia vocazione culturale a vasto raggio, con particolare dedizione alla letteratura, alimentata costantemente da solitarie letture, meditazioni e riflessioni sulle possibilità del sapere umano. Annotazioni che nascono intorno ai vent’anni e mai dismesse fino ad oggi, ancora piacevolmente attivo pur essendo carico di anni e di esperienza”.
La Follia di New York, una rivista diretta dal professore Orazio Tanelli, ha onorato il volume di Rossi conferendo all’autore molisano il premio della cultura 2013. Un riconoscimento prestigioso per lo scrittore molisano, autore di diversi libri a testimonianza di una vita dedicata interamente alla cultura. La elegante copertina del volume dà l’idea del problema di fondo, e cioè di come la cultura sia trascurata nelle alte sfere della politica. ‘Annotazioni di una vita’ è in sintesi un breviario prezioso per l’uomo che considera il ‘perdono’ come la più grande vendetta della vita.
Di frasi celebri, da Dante a Leopardi, ne sono piene le pagine. Qualche esempio della preziosità di alcune frasi che l’autore ha elaborato con certosina pazienza ci fanno comprendere la saggezza dell’uomo di cultura al servizio dell’umanità: “La felicità – si legge in un passaggio – dà salute ma soltanto il dolore sviluppa la vita dello spirito”.
Un album fotografico dell’autore e della sua famiglia e di tanti suoi amici arricchisce le pagine del volume. Con questi flash, dei veri e propri lampi di saggezza, lo scrittore Vincenzo Rossi riesce a comunicare con il lettore nella maniera più semplice ed efficace.
Un breviario indispensabile, ottimo compagno di viaggio nella nostra vita terrena, nonché consigliere sempre pronto ad offrire su un piatto d’argento una saggezza in pillole… senza effetti collaterali.