La Fondazione veneta Cuoa ospite a Campobasso per indirizzare l’imprenditoria molisana e il territorio a un maggiore sviluppo socio-economico
PIERPAOLO TANNO
Un incontro per scoprire una realtà manageriale tra le eccellenze italiane. Questa l’iniziativa promossa dalla Provincia di Campobasso e l’associazione Adiform che si è svolta nella Sala consiliare di Palazzo Magno.
Ospite la Fondazione veneta Cuoa, la business school con la più lunga tradizione nazionale nella formazione di nuove classi manageriali e imprenditoriali, che compierà a breve sessanta anni di attività.
Soddisfatta della riuscita dell’incontro il presidente di Adiform, Emilia Petrollini: “Abbiamo lavorato in sinergia con l’amministrazione provinciale di Campobasso per organizzare questo appuntamento. Dopo la mia esperienza dirigenziale presso la Regione Molise ho inteso fondare l’Adiform, un’associazione di formazione manageriale con sede ad Isernia, nell’intento di unire e valorizzare le risorse del territorio tramite un progetto di sistema che punta allo sviluppo del Molise attraverso un percorso di formazione innovativo. In quest’ottica – ha proseguito Emilia Petrollini – siamo entrati in contatto con importanti realtà italiane del settore e oggi abbiamo l’onore di ospitare il direttore generale del Cuoa, Giuseppe Caldiera. Con questa iniziativa vogliamo presentare agli imprenditori locali, alle associazioni di categoria e alle amministrazioni le attività portate avanti dal Cuoa, nella speranza di instaurare collaborazioni professionali che vanno in direzione di una maggiore crescita socio-economica del Molise o rafforzare le sinergie imprenditoriali che già alcune aziende molisane hanno intrapreso”.
Giuseppe Caldiera, direttore del Cuoa, ha spiegato i motivi dell’incontro: “Con molto piacere abbiamo raccolto l’invito odierno di incontrarci e confrontarci con alcuni imprenditori molisani. Ci siamo recati anche nella struttura del pastificio La Molisana per la quale abbiamo già svolto una minuziosa e approfondita indagine di mercato del territorio molisano. Da veneto posso affermare che La Molisana è un’impresa forte e attenta alle sollecitazioni di un mercato in continua evoluzione. Siamo qui per far conoscere la nostra fondazione. Un azienda pubblico-privata che si propone nel mercato nazionale e internazionale con prodotti e percorsi di formazione che rispondono alle nuove sfide professionali e promuovono lo sviluppo di nuovi modelli di business. Il punto di forza del CUOA è l’attenzione costante al valore delle persone, al ruolo delle istituzioni nazionali e internazionali, alla dimensione etica di ogni azione economica, all’importanza del merito nella vita economica e sociale. Il CUOA è sempre più un “incubatore” di idee, in cui vengono anticipate le esigenze e orientate le tendenze, grazie a una costante attività di monitoraggio degli scenari, a un’attenta ricerca sui temi del management, all’ascolto diretto di professionisti, manager e imprenditori, in una collaborazione stretta e quotidiana.
Attraverso la nostra indagine conoscitiva abbiamo evinto che esiste una grande consapevolezza nei molisani del proprio territorio, degli aspetti positivi ma anche di quelli negativi. Le criticità emerse ruotano intorno a due assi, una carenza della cultura d’impresa e una scarsa collaborazione tra settori e tra gli attori che vi operano. È proprio su questi aspetti che il Cuoa per offrire un proprio supporto, forte dell’esperienza del territorio del nord est Italia, offrendo alle imprese locali anche una spinta verso un’ internazionalizzazione fondamentale nell’economia moderna. Il Molise ha da offrire molto dal punto di vista enogastronomico, agricolo e turistico ma occorre pianificare delle strategie di sviluppo e rilancio dettagliate per essere competitivo. Spero – ha concluso Caldiera – che le aziende e gli enti molisani vogliano raccogliere la sfida e lasciarsi affiancare in questo percorso di crescita”.
Hanno partecipato all’incontro anche il presidente del Consiglio provinciale, Gianluca Cefaratti, l’assessore di Palazzo Magno, Rita Colaci, e l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Campobasso, Salvatore Colagiovanni.