Il Molise valorizza l’educazione tra pari, l’Istituto Omnicomprensivo del Fortore-Riccia si gemella con la scuola laziale di Ardea
Domenico Rotondi
ll mondo scolastico del Fortore continua a coltivare l’amore per il territorio attraverso la promozione intelligente delle caratteristiche ambientali e culturali del Molise. Con tale motivazione, si è svolto, nei giorni scorsi, il gemellaggio promosso dall’Istituto Omnicomprensivo di Riccia-Sant’Elia con i ragazzi romani dell’Istituto Comprensivo di Ardea, in linea con il programma europeo recepito dalla Regione Lazio nell’agosto del 2022 dal titolo ‘Accorciamo le distanze’.
Un’iniziativa didattica che ha promosso progetti di collaborazione formativa tra gli studenti degli istituti laziali e le scuole di pari tipologie e grado ubicate sul territorio nazionale.
Un approccio nuovo che si è rivelato adatto a concretizzare sia frequenti scambi culturali che efficaci politiche comuni contro il grave fenomeno della dispersione scolastica, anche in considerazione dei preoccupanti dati statistici registratisi negli ambienti giovanili italiani.
Si è trattato, perciò, di un programma europeo volto ad offrire nuove modalità di apprendimento, capaci di favorire l’acquisizione generalizzata dei processi culturali locali e globali mediante la pratica qualificante della socializzazione comparativa.
Pertanto, con il gemellaggio è stato proposto ai ragazzi con un format creativo, diretto a sostanziare sinergie educative di gruppo nei diversi ambiti territoriali molisani. Conseguentemente, si è trattato di un progetto scolastico che, in modo semplice e diretto, ha valorizzato opportunamente il patrimonio culturale collettivo.
Non a caso gli studenti di Ardea hanno visitato gli affascinanti Borghi storici di Gambatesa, Pietracatella, Riccia e Sant’Elia a Pianisi, nonché il Parco Archeologico di Saepinum-Altilia ed il Castello Pandone di Venafro.
