Emergenza sangue negli ospedali molisani, bloccate le operazioni programmate
Dalle associazioni l'appello a donare
Dopo alcune richieste fatte qualche giorno fa dalle varie associazioni, è arrivata la notizia ufficiale: in Molise è emergenza sangue. A causa della carenza di donazioni, che ogni anno durante il periodo estivo tendono a calare fisiologicamente, in quasi tutti i nosocomi della regione scarseggiano le riserve per effettuare le trasfusioni in caso di operazioni.
Da questa mattina, infatti, sembrerebbe che siano stati sospesi gli interventi programmati presso l’Ospedale Veneziale di Isernia, in modo da utilizzare le scorte esclusivamente nei casi di emergenza, che nel periodo estivo tendono ad aumentare. Alcune criticità si starebbero verificando anche all’ Ospedale Cardarelli di Campobasso e al San Timoteo di Termoli.
Numerosi gli appelli lanciati dalle associazioni, come quello del presidente del Comitato regionale della Croce Rossa Italiana Giuseppe Alabastro, che rassicurando ha dichiarato: “Nessun allarmismo, le urgenze vengono garantite, ma, al contempo, è quasi fisiologico che al termine dell’estate cresca la richiesta di sangue. Ricordo a tutti che il sangue è un farmaco insostituibile per i pazienti cardiochirurgici, ematologici, oncologici, chirurgici e politraumatizzati.”
Anche dalla Fidas di Larino (Federazione Italiana associazioni donatori di sangue) è arrivata la richiesta di andare a donare a Termoli, sottolineando, infatti, di essere in attesa di risposta da parte dell’Asrem alla loro richiesta di utilizzare i locali liberi del nosocomio frentano.
C’è bisogno di mettersi in moto dunque, perché donare il sangue salva la vita, non porta via molto tempo e come ricorda l’Avis, non fa per niente male.
PierpGabr