Dopo un anno di disagi, Bojano torna alla normalità. È stato, infatti, riaperto al traffico oggi lunedì 15 giugno il viadotto Callora. I lavori su questo tratto di strada da ben 12 mesi costringevano gli automobilisti ad attraversare il centro matesino, causando non poche problematiche al traffico del paese che in questo periodo ha risentito delle inevitabili conseguenze sulla qualità dell’aria.
Una situazione divenuta già alcuni mesi fa insostenibile per i cittadini di Bojano. Ad aprile la nostra testata telematica si era fatta portavoce delle lamentele e delle segnalazioni di numerosi lettori che inveivano contro una condizione arrivata al limite.
Attraversare il paese ai piedi del Matese non solo allungava di molto i tempi di percorrenza, ma la deviazione presentava una strada interna al limite della sicurezza.
Lamentele che si erano unite alle tre interrogazioni parlamentari fatte dal senatore Ulisse Di Giacomo al Ministro delle Infrastruttue del Governo Renzi, e a quella evanzata a palazzo Moffa dai consiglieri di minoranza Fusco Perrella e Sabusco lamentavano il ritardo nel termine dei lavori.
Era il ‘lontano’ 2013 quando l’Anas Molise, attraverso la Gazzetta Ufficiale, pubblicava ben tre bandi di lavori. Uno di questi era relativo al viadotto Callora, sulla Strada Statale 17 ‘Appulo-Sannitica’, per intenderci quello che si trova all’altezza dello svincolo di Bojano. Grazie allo ‘Sblocca Italia’, per questo tratto di strada che è una delle arterie più importanti della regione, sono arrivati quasi 3 milioni di euro. Gli interventi da fare erano: la ricostruzione della soletta; il risanamento corticale; la barricata di protezione e la sostituzione degli giunti.
In realtà il tratto, così come fa sapere l’Anas, sarà interessato fino al prossimo 26 giugno da ulteriori “lavori marginali che non influiranno però sulla fruibilità dell’opera”.
