CAMPOBASSO – BENEVENTO 0-1
Campobasso: Capuano, Lenoci, Raho, Albanese, Ferrani, Gattari, Boldrini, Valentini, Bucchi, Goncalves, Alessandro. Nella ripresa sono entrati: Di Pasquale, Tucci, Cianci, Aquino, Sciamanna, Santangeli, Todino, Progna, Corbo, Censori, Fusaro, Bontà. All. Cappellacci.
Benevento: Piscitelli, Pezzi, Som, Vitiello, Mucciante, Lucioni, Ciciretti, Agyei, Cisse, Cruciani (38′ st Joof), Di Molfetta. A disp. Calvaruso, Bonifazi, Mazzarani, Joof, De Falco, Del PInto, Campagnacci. All. Auteri (squalificato, in panchina Cassia).
Arbitro: Barbiero di Campobasso
Assistenti: Agostinelli e Bibbò di Campobasso
Un buon Campobasso cede il passo al Benevento di Auteri, squadra di serie C e in avanti nella preparazione, avendo anche già disputato il primo match ufficiale (la sconfitta casalinga contro il Tuttocuoio di Lucarelli nella Tim Cup).
Il Benevento sfiora il vantaggio, dopo soli otto minuti, grazie a un imperioso stacco di Lucioni che, sugli sviluppi di un corner, mira lo specchio senza centrarlo. Al 22′ il team ospite avanza di nuovo pericolosamente nella metà avversaria e perde ancora una ghiotta occasione per primeggiare. Cissé, infatti, incorna un cross di Cruciani: la palla attraversa lo specchio della porta. Dalla corsia mancina arriva Ciciretti, il cui fendente si perde sul fondo.
Al minuto 25 la punizione di Di Molfetta è per la testa di Lucioni. L’estremo difensore Capuano si supera e devia in calcio d’angolo. Tre giri di lancette più tardi e ancora Cruciani serve al contagiri Cissè, che ci prova in corsa non inquadrando lo specchio della porta.
I sanniti restano in inferiorità numerica al 31′ per la momentanea uscita dal campo dell’ex Matera e Casertana, Cruciani, il quale fa rientro sul rettangolo di gioco dopo qualche minuto. Al 35′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Agyei sbaglia un penalty in movimento.
Il Campobasso si vede per la prima volta al minuto 36, quando il brasiliano Dimas esplode il suo destro dai venticinque metri, trovando sulla strada verso il gol un attento Piscitelli. Il numero uno campano si rifugia sul fondo.
Sull’altro fronte è ancora l’estremo difensore Capuano a salvare i lupi dalla capitolazione, salvando su Cissè che si era presentato a tu per tu nei pressi dell’area di rigore molisana.
Il Campobasso sfiora il vantaggio al 38′ al termine di un batti e ribatti in area di rigore: è Alessandro a fallire la ghiotta chance. Il Benevento risponde con Ciciretti, ben servito da Cissè, ma il pallone si spegne di pochissimo a lato della porta locale.
La prima frazione di gioco si chiude con gli Stregoni in avanti: la punizione dalla destra di Ciciretti è per l’accorrente Lucioni, che prova a colpo sicuro. Il pallone sorvola di poco la traversa.
Il secondo tempo inizia con una conclusione di Dimas (50′), parata a terra da Piscitelli.
Il gol-partita arriva al 57′: Di Molfetta dà il via sulla destra all’azione del Benevento, cross morbido al centro dell’area di rigore, dove il mancino di Cruciani si infila sul palo lungo, dove l’estremo difensore rossoblù non può arrivare.
I campani si rivedono al 63′ con una deviazione sotto misura di Cissè, che termina di poco fuori (su traversone dalla sinistra di Som). Gli ospiti non sono sazi e possono godere di una migliore condizione fisica con la prima uscita ufficiale già in archivio (la Coppa Italia Tim) e, così, al 67′ quando Cissè dà solo l’illusione ottica del gol. La palla si spegne sull’esterno della rete.
Al minuto 80 Cissè, al momento della conclusione, viene atterrato; un minuto dopo, invece, le squadre si fermano per bere. Il caldo di Campobasso si fa sentire e i ritmi iniziano a calare.
Il finale di gara è di marca beneventana: all’83’ la punizione a giro di Ciciretti impegna oltremodo Capuano, costretto al miracolo per evitare la seconda capitolazione; all’86’ la conclusione senza la giusta mira è di Cissè.
Il Campobasso torna in campo già lunedì 10 agosto 2015: alle 17,30 al ‘Selva Piana’ giungerà il Manfredonia, squadra di serie D.