Esposito e Germano finalizzano, Palumbo para un penalty: i lupi tornano alla vittoria, Castelfidardo ko. Pari per l’Agnonese

Il calcio d’inizio di Campobasso-Castelfidardo col 3-5-2 varato da Silva

CAMPOBASSO – CASTELFIDARDO 2-0

Campobasso: Palumbo, Corbo, Frabotta, Fazio, Russo, Esposito, Improta (59′ De Matteis), Grazioso, Martiniello (75′ Germano), Iaboni, Frezzi. A disp. Mazzella, Martinelli, De Matteis, D’Aversa, Vesce, Testa, Borgogni, Marra. All. Massimo SILVA.

Castelfidardo: Melillo, Bordi, Silvestri, Filipponi (59′ Sassano), Silletti, Orlando, Montagnoli (84′ Albanesi), Pigini (59′ Berardi), Soragna, Lodi, Galli. A disp. Carnevali, Massi, Testoni, Negro, Marloni, Alessandrelli. All. Roberto CAPPELLACCI.

Reti: 11′ Esposito, 94′ Germano.

Ammoniti: Frabotta.

Espulsi: al 45′ Corbo per doppia ammonizione; l’allenatore del Campobasso, Massimo Silva, per proteste.

Arbitro: Jacopo Pascariello della sezione di Lecce (Gianluca Roca di Foggia e Simone Petracca di Lecce).

Il saluto di inizio partita

Il Campobasso torna a vincere dopo quattro sconfitte consecutive. Un gol per tempo di Esposito e Germano. In mezzo il penalty neutralizzato da Palumbo.

Esordio sulla panchina dei lupi per l’ex Ascoli, Massimo Silva, che abbandona il 4-3-3 di marca ‘novelliana’, per varare il 3-5-2, che tanta fortuna gli ha portato nei suoi anni ascolani nel calcio che conta. Al centro della difesa c’è Esposito, accanto al quale operano l’esordiente Frabotta, ultimo arrivato in rossoblù, e Russo. La mediana è affidata a Fazio, Iaboni, Corbo, Grazioso e Frezzi. In avanti il tandem Improta-Martiniello.

L’ex trainer dei molisani, Cappellacci, risponde con uno spregiudicato 3-4-3, che vede, davanti all’estremo difensore Melillo, Orlando, Filipponi e Silletti. In cabina di regia giocano Lodi e Pigini, supportati Bordi e Silvestri. Il tridente è composto da Montagnoli, Soragna e Galli.

I biancoverdi si vedono già dopo due giri di lancette con una conclusione di Lodi dai trentacinque metri, che chiama agli straordinari Palumbo, che alza il pallone sulla traversa. Sul fronte locale risponde Improta, il cui rasoterra dal limite dell’area lambisce il palo della porta marchigiana. Ancora i rossoblù e sempre con Improta, che ci prova dai venti metri, respinge Melillo.

I lupi festeggiano il gol di Esposito

Il Campobasso passa in vantaggio all’11. Palla sventagliata in area di rigore dalla trequarti di campo. Nel cuore del rettangolo dei sedici metri è Esposito ad anticipare tutti, Melillo compreso, depositando la palla in fondo al sacco.

I molisani vanno immediatamente alla ricerca del raddoppio e prima Iaboni, poi Grazioso, dalla distanza, non inquadrano lo specchio della porta.

I lupi giocano un buon primo tempo e vanno vicini al raddoppio al minuto 39. Sugli sviluppi di un corner, Melillo esce con i pugni, la palla termina sui piedi di Improta, che dal vertice mancino si gira e lascia partire una conclusione a giro, che si spegne di pochissimo a lato. 

Improta, dopo diverse prestazioni sottotono, indovina la partita ed è una spina nel fianco della retroguardia biancoverde. Al 42′ si libera di un avversario e dal limite dell’area piccola prova a ingannare il numero uno ospite sul primo palo, che si rifugia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, la palla arriva a Iaboni, il quale dai venticinque metri va di prima intenzione, mandando di poco alto sulla trasversale.

Allo scadere del primo tempo, Corbo, già ammonito, atterra Soragna in piena area di rigore. Secondo cartellino giallo ed espulsione. Dal dischetto va Galli, che si lascia ipnotizzare da Palumbo, che blocca la conclusione dell’attaccante marchigiano.

La ripresa inizia coi lupi in inferiorità numerica, così mister Silva ridisegna i suoi con un 3-4-2. I marchigiani, nel primo quarto d’ora, schiacciano il Campobasso nella propria trequarti di campo, ma i rossoblù si difendono bene. Silva corre ai ripari e al 59′ richiama Improta per De Matteis. Anche Cappellacci cambia al minuto 59: fuori Filipponi e Pigini, dentro Berardi e Sassano.

Non si registrano grosse emozioni. Il Castelfidardo riesce a chiudere i lupi nella propria metà campo, senza tuttavia riuscire ad andare alla conclusione.

L’occasione più ghiotta per i biancoverdi si annota al minuto 73: la rasoiata di Galli si spegne a lato di qualche centimetro.

I marchigiani spingono il piede sull’acceleratore e all’89’ è Berardi a provarci con una spettacolare rovesciata, che non inquadra lo specchio della porta.

I molisani vanno vicinissimi al raddoppio. Al 92′ è Fazio a trovarsi il pallone tra i piedi in area di rigore. La prima conclusione è respinta da Melillo, che si ripete anche sulla ribattuta. Il 2-0, comunque, è nell’aria e arriva al 94′, con una grande conclusione di Germano, che dai venti metri spedisce il pallone sotto l’incrocio dei pali.

I risultati della 22^ giornata del girone F di serie D

Campobasso – Castelfidardo 2-0 (11′ Esposito, 94′ Germano)

Matelica – Civitanovese 1-0

Monticelli – San Marino 1-1

Olympia Agnonese – Sammaurese 0-0

Pineto – Jesina 0-0

Recanatese – Vastese 2-0

Romagna Centro – Alfonsine 1-1

Vis Pesaro – San Nicolò 4-2

Riposa: Fermana

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