Botta e risposta tra Saltarin e Gattari: il derby dei capoluoghi molisani tra Isernia e Campobasso termina in parità. Esposito prende per mano il Matelica: l’Agnonese cede 1-3

Gli oltre trecento tifosi del Campobasso a Isernia

ISERNIA – CAMPOBASSO 1-1

Isernia: Schina, Mancino, Tuccia, Simonetti, Sabatino, Ruggieri, Evangelista (65′ Cantelmo), Fontana, Cantoro (62′ Evacuo), Panico, Saltarin. A disp. Silvestri, Santoro, Capezzuto, Di Gregorio, Mocci, La Torre, Cirillo. All. Pierluigi DE BELLIS.

Campobasso: Grillo, Corbo, Raho, Grazioso (77′ Scimò), Ferrani, Gattari, Alessandro, Valentini, Aquino (71′ Gabrielloni), Todino, Rinaldi. A disp. Capuano, Di Pasquale, Fusaro, Lenoci, Lucchese, Bontà, Perrella. All. Massimiliano FAVO.

Reti: 68′ Saltarin, 80′ Gattari.

Ammoniti: Mancino.

Espulso: al 91′ Favo (allenatore Campobasso) per proteste nei confronti dell’arbitro.

Arbitro:  Simone Degli Esposti della sezione di Bologna (Davide Innaurato della sezione di Lanciano e Francesco Ciancaglini della sezione di Vasto).

L’ingresso in campo di Isernia e Campobasso

ALESSANDRA POTENA

Saltarin illude l’Isernia, Gattari rimedia per il Campobasso. I biancocelesti di De Bellis e i rossoblù di Favo non vanno al di là di un pareggio nel derby che chiude il 2015 calcistico molisano.

La partita si infiamma soltanto negli ultimi ventidue minuti, per il resto i mille spettatori che hanno fatto da cornice al derby dei capoluoghi molisani, tornato dopo quindici anni di assenza, non sono stati onorati dallo spettacolo, latitante dalle parti dello stadio “Le Piane”.

Il Campobasso arriva al derby di Isernia in buone condizioni, reduce da due successi di fila. Favo conferma il tridente composto da Aquino, Todino e Alessandro. In porta, dopo l’ottima prova contro la Folgore Veregra, c’è ancora Grillo. In difesa giocano i centrali Ferrani e Gattari, supportati da Corbo e Raho. In mediana ci sono Grazioso, il vertice Valentini e l’ex Como Rinaldi. In panchina l’ex di turno, Scimò, proveniente dall’Isernia e per la prima volta convocato da Favo.

De Bellis risponde con il più classico dei moduli: un 4-4-2 con il temibile duo offensivo Panico-Cantoro. In porta, infortunato l’ex Maggi, squalificato il termolese Capozzi, debutta Schina, classe 1996, arrivato nel capoluogo pentro quarantotto ore prima del match, proveniente dall’Amiternina ed ex Cavese, Chieti e Nocerina. Davanti al giovane estremo difensore i bojanesi Ruggieri e Sabatino, supportati da Mancino e Tuccia. Il centrocampo è composto dai centrali Simonetti e Fontana, con gli esterni Evangelista e Saltarin.

Nei primi quindici minuti succede poco, l’Isernia parte meglio, almeno dal punto di vista dell’intensità.

La partita non è spettacolare e la prima occasione si registra soltanto al minuto 23. La punizione dai venti metri, calciata da Rinaldi, è per Ferrani, il quale incorna senza imprimere alla sfera forza e direzione. Schina blocca senza problemi.

L’Isernia si vede al 37′ con una punizione di Sabatino, ma il difensore manda il pallone alto sulla traversa. La prima frazione di gioco si chiude con una conclusione dai venticinque metri di Simonetti (44′), il quale manda sul fondo.

La partita stenta a decollare e la prima ora di gioco non passerà alla storia per la sua spettacolarità. I mille spettatori incitano le rispettive squadre, in attesa di gol e di un gioco più bello. 

Ruggieri ci prova su calcio piazzato al 54′, ma la mira non è delle migliori. I lupi rispondono con Todino, palla alta. Il fantasista rossoblù ci riprova al minuto 63, ma Schina è attento e respinge.

L’Isernia passa in vantaggio al minuto 68. Panico si incarica della battuta di una punizione da posizione defilata, respinge Grillo, non in maniera impeccabile, la palla resta nell’area piccola, dove Saltarin è il più lesto di tutti a ribadire alle spalle dell’estremo difensore dei lupi. Isernia – Campobasso 1-0.

Favo corre ai ripari e richiama in panchina Aquino, al suo posto Gabrielloni, che esordisce in maglia rossoblù. Debutto anche per l’ex Isernia, Scimò, che rileva Grazioso.

Il Campobasso, nel suo peggior momento, pareggia al minuto 81. Calcio d’angolo di Rinaldi, tiro sporco di Raho, sottomisura è Gattari a piazzare il guizzo vincente. Isernia – Campobasso 1-1 e proteste dei calciatori biancocelesti.

Le due squadre nel finale di gara non si fanno male e negli ultimi minuti si registrano soltanto una parata di Grillo su una conclusione di Panico e l’espulsione dell’allenatore del Campobasso, Favo, per proteste nei confronti del direttore di gara.

Isernia e Campobasso chiudono in parità, un punto che serve soltanto per muovere la classifica e per non trascorrere la pausa natalizia con una sconfitta sul groppone. Risultato giusto, ora si tornerà in campo all’Epifania, mercoledì 6 gennaio 2016. Il Campobasso giocherà a Recanati, mentre l’Isernia riceverà il Matelica di Esposito, che nell’ultima gara del girone di andata ha espugnato Agnonese, con una doppietta del talento molisano.

La pagella dei calciatori del Campobasso

Grillo 5,5: subisce un goal che si poteva evitare, ma non vede la palla in tempo. Durante la partita poche parate, considerati i pochi tiri della compagine isernina.

Corbo 6: ferma più volte le giocate di Panico e disputa una buona partita.

Raho 6,5: prestazione buona in fase difensiva, sono poche le volte in cui i biancoazzurri varcano la sua area.

Grazioso 6: molte volte rincorre a vuoto gli avversari, cerca di cambiare ritmo impegnandosi ma senza trovare successo (dal 77’ Scimò sv).

Ferrani 6,5: annulla Cantoro insieme al compagno di reparto Gattari. Dà sicurezza nel gioco aereo.

Gattari 7: si sblocca con il gol che regala il punto. Attento nelle retrovie.

Alessandro 6: autore dell’assist del pareggio, buona prestazione, mette in difficoltà la retroguardia locale con alcuni calci piazzati.

Valentini 5,5: prestazione mediocre del centrocampista che avrebbe potuto rendere la fase offensiva più pericolosa.

Aquino 5: non riesce a concludere le poche giocate, avrebbe potuto incidere di più, come nelle ultime partite (dal 71’ Gabrielloni 6: nell’ultimo quarto d’ora cerca la conclusione che non arriva, ma sostanzialmente disputa una buona partita).

Todino 5,5: poteva realizzare il gol del vantaggio, che avrebbe segnato la svolta dell’incontro. Spento rispetto alle precedenti prestazioni.

Rinaldi 5,5: è condizionato da Fontana che non gli permette di impostare il gioco, nella ripresa sono diversi i recuperi in area.

I risultati della 17^ giornata serie D girone F

Fano – Vis Pesaro 2-1 (9′ Ambrosini, 55′ Sivilla, 89′ Bartolini)

Amiternina – Fermana 3-4 (7′ Gizzi, 14′ Terriaca, 35′, 49′ e 60′ Molinari, 73′ rig. Torbidone)

Giulianova – Monticelli 3-0 (27′ Di Stefano)

Folgore Veregra – Castelfidardo 2-0 (22′ e 56′ Pedalino)

Isernia – Campobasso 1-1 (68′ Saltarin, 81′ Gattari)

Jesina – Chieti 2-0 (24′ Pierandrei, 46′ Trudo)

Olympia Agnonese – Matelica 1-3 (16′ e 22′ Esposito, 49′ Jallow, 68′ Giovannini)

Recanatese – Avezzano 2-2 (19′ Gallo, 45′ Sassarini, 56′ Pollino)

Sambenedettese – San Nicolò 3-1 (2′ Chiacchiarelli, 54′ Sabatino, 86′ Sorrentino, 93′ Pezzotti)

 

Exit mobile version