CAMPOBASSO-SAVIGNANESE 0-0
CAMPOBASSO: Sposito, Tommasini, Allocca, Di Pierri, Magri, Palmieri, Danucci (51’ Diop), Merio (66’ Seck), Da Dalt (78’ Branicki), Cogliati, Improta (51’ Giacobbe). A disposizione: Cutrupi, Antonelli, D’Orsi, Spinelli, Minchillo. Allenatore: Bruno Mandragora.
SAVIGNANESE: Pazzini, Gregorio, Tamagnini (57’ Longobardi), Brighi, Gasperoni (57’ Scarponi), Giunchetti (46’ Guidi), Vandi, Giacobbi (80’ Giua), F. Manuzzi (85’ Albini), Rossi, Turci. A disposizione: Dall’Ara, Battistini, Succi, R. Manuzzi. Allenatore: Oscar Farnetti.
Arbitro: Cardella di Torre del Greco.
Assistenti: Pelosi di Ercolano e Gambino di Nocera Inferiore.
Ammoniti: Merio, Diop, Seck (CB), Giua (S).
Angoli: 8-6 per il Campobasso.
Recupero: 0+5’
Il Campobasso strappa un punticino, che serve solo per muovere la classifica, contro una buona Savignanese scesa al Selvapiana giocando la sua onesta partita.
La prima azione degna di nota è di marca rossoblu. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo di Da Dalt, svetta più in alto di tutti Improta il cui colpo di testa viene parato magistralmente dall’attento Pazzini. Le due squadre nei primi minuti di gioco si studiano a fondo giocando soprattutto a centrocampo con pochissimi spunti in avanti.
Al 16’ si vedono gli ospiti con Tamagnini che riesce a sfondare la difesa di casa e a calciare verso Sposito, ma il tiro dell’esterno romagnolo si spegne sul lato della porta. Un giro di lancette più tardi è il Campobasso a rendersi pericoloso. Cogliati semina tutti sulla fascia destra, entra in area e serve Improta il quale deve solo toccarla per andare a segno, ma, al momento del tiro, viene anticipato dal Gasperoni che si rifugia in calcio d’angolo.
Cogliati è in giornata di grazia e si rende ancora pericoloso al 27’, ma al suo tiro viene strozzato dall’intervento di Brighi e finisce sul fondo. Allo scadere c’è l’occasione più ghiotta per la Savignanese. Giunchetti prende il tempo alla difesa di casa, ma il suo colpo di testa finisce di poco alto oltre la traversa con Sposito ormai fuori causa.
La seconda frazione di gioco inizia sullo stesso canovaccio del primo tempo, ovvero con un Campobasso che cerca di fare la partita e con gli ospiti sornioni che sembrano poter colpire in qualsiasi momento la difesa rossoblu. Al 50’ i romagnoli vanno in gol con Francesco Manuzzi, ma il primo assistente del sig. Cardella segnala l’offside spegnendo l’entusiasmo dei gialloblù.
Il Campobasso, nonostante il possesso palla, non riesce a concretizzare, anche perché è evidente l’assenza di una punta di ruolo che possa metterla dentro e, così, per vedere un’azione pericolosa dei rossoblù occorre attendere il minuto 77 quando Magri (un difensore) calcia al volo a pochi passi dalla linea di porta, ma il tiro finisce alto oltre la traversa della porta difesa da Pazzini.
Come detto, la Savignanese aspetta l’occasione buona per colpire e all’84’ ci va vicinissima. Da un cross basso dalla destra di Scarponi, Rossi non riesce a colpire con Sposito battuto e, per fortuna del Campobasso, Tommasini riesce a spazzare in corner. La partita scivola, così, lenta e noiosa fino al triplice fischio finale che decreta uno scialbo 0-0 che può accontentare più la Savignanese che il Campobasso.
I rossoblù contro i romagnoli hanno evidenziato ancora i tanti problemi e lacune della rosa. Se non avviene un cambio di passo i tifosi rossoblu dovranno palpitare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata di campionato per sperare nella salvezza diretta.