Un turno di sosta già conosciuto al momento dell’ufficializzazione dei calendari che, complice il rinvio della gara contro l’Athena Roma dello scorso 16 novembre, porta a due le settimane senza gare in casa La Molisana Magnolia Campobasso.
Per le rossoblù, la cui ultima uscita sul parquet rimonta alla vittoriosa trasferta di sabato nove a Livorno, in prospettiva c’è un’ultima settimana di novembre molto intensa.
RECUPERO ED UMBERTIDE È stato infatti fissato per mercoledì 27 novembre alle 20.30, sul parquet del PalaVazzieri, il recupero del confronto dell’ottava giornata contro l’Athena Roma (formazione nell’occhio del ciclone nelle ultime settimane per delle vicende extracestistiche) e poi – secondo il calendario normale – ci sarà sabato 30 con palla a due alle ore 18.30 il match, sempre nel proprio impianto, contro l’Umbertide, gara valevole per il decimo turno. Di fatto, nell’arco di 94 ore, saranno ben due gli appuntamenti ufficiali per le campobassane, motivo di soddisfazione per i propri tifosi da sempre in attesa di occasioni per sostenere le proprie beniamine.
GRUPPO COMPATTO Una sorta di back to back cui le magnolie si stanno preparando con grande determinazione in una settimana che, nei primi giorni, ha visto il gruppo a ranghi ridotti, complici il rientro dagli impegni con la nazionale croata di Mia Mašić (doppio successo contro Lettonia e Germania nella prima finestra di qualificazione agli Europei del 2021 di Francia e Spagna) ed alcuni permessi di carattere personale. Poi, negli ultimi giorni, il roster rossoblù ha lavorato a pieno regime con tutti gli effettivi a disposizione.
«È stata un’ultima settimana tranquilla: stiamo lavorando tanto sui dettagli – spiega il coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli – di quello che dobbiamo fare. In questa fase quello che ci interessa ritrovare è il ritmo partita».
E proprio per questo la chiusura delle sedute settimanali, al venerdì sera, ha portato ad uno scrimmage in famiglia con la formazione di serie D maschile della Ennebici affidata a Rosario Filipponio, assistant coach con l’A2 femminile.
«In linea di massima – aggiunge – sarebbe più canonico in questa fase avere un calendario cadenzato, ma questa sosta ci sta dando l’occasione di recuperare da qualche acciacco. Magari può limitare un po’ l’intensità, ma sia con quest’amichevole che con il calendario che ci si prospetta davanti avremo l’opportunità di tornare appieno nel torneo».
RIPARTENZA FALBO Dopo l’operazione al ginocchio di lunedì (peraltro perfettamente riuscita), nei prossimi giorni inizierà la fase di riabilitazione la giovanissima ala termolese Alessandra Falbo per cui si prospetta un percorso di riavvicinamento graduale all’agonismo con almeno cinque o sei mesi di esercizi specifici.
«Nessuna fretta – conferma Sabatelli – anche perché, nei suoi interessi ed in quelli del team, dobbiamo ragionare in prospettiva senza affrettare le situazioni».