Nella domenica che andrà a chiudere l’intera settimana di vicinanza a Kobe Bryant con un minuto di raccoglimento che andrà a precedere l’inizio della contesa, La Molisana Magnolia Campobasso riabbraccia il pubblico amico del PalaVazzieri e lo fa in una dimensione differente rispetto all’abituale collocazione del sabato. Complice una richiesta per motivi logistici proveniente dalla Virtus Cagliari, i #fioridacciaio affronteranno le isolane alla domenica sempre con palla a due fissata per le 18.30.
ANALISI SERRATA Le campobassane arrivano all’incrocio con la formazione isolana forti dei riscontri della trasferta di Faenza, gara che non ha sì riservato loro il conforto del referto rosa, ma ha fornito segnali importanti sul carattere di un gruppo capace di risalire dal -18 ed arrivare sino al +3 a meno di sessanta secondi dall’ultima sirena.
«Senz’altro – riconosce il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli – in questi giorni abbiamo analizzato le situazioni positive e quelle su cui abbiamo commesso degli errori, per farne tesoro e crescere, della gara del PalaBubani. È stata una settimana all’insegna dell’assoluta attenzione ai particolari, che ci ha fornito, tra l’altro, ottimi riscontri».
ROTAZIONE A NOVE Da un punto di vista fisico, la settimana di avvicinamento delle magnolie è andata in crescendo. Dopo i primi giorni all’insegna della gestione, lo staff tecnico rossoblù ha potuto contare su un po’ tutti gli effettivi, lavorando sodo e con la giusta concentrazione.
La gara con le isolane segnerà il ritorno sul parquet di Lucia Di Costanzo che, oltre ad essere a referto, potrà dare il suo contributo per saggiare l’aria della contesa per qualche minuto. In via di recupero c’è l’under Giorgia Amatori all’insegna di un percorso volto a non forzare le tempistiche.
STEP BY STEP Contro la Virtus Cagliari, per le magnolie, inizierà un mese con all’interno due trasferte consecutive (a Cagliari, sul versante Cus, ed Ariano Irpino) completato dall’appuntamento interno con Livorno il 23 febbraio, ultima tappa prima della Final Eight di Coppa Italia in programma dal 6 all’8 marzo a Moncalieri.
«Da parte nostra – prosegue Sabatelli – sarà fondamentale pensare ad una gara alla volta, partendo da questa. La Virtus Cagliari è formazione con all’interno del roster elementi di assoluto spessore e non dobbiamo guardare affatto alla loro classifica (le cagliaritane sono terzultime a dieci), perché finiremmo col commettere un errore che potremmo pagare a caro prezzo».
FOCUS ISOLANO Pur avendo perso per problematiche fisiche un elemento del calibro di Silvia Favento, le cagliaritane, che hanno aggiunto in corsa sotto canestro Maria Giuseppone, possono in effetti contare su un roster lungo con diverse giovani interessanti alle dipendenze di uno dei nomi di punta nella storia del basket femminile internazionale come l’argentina Iris Ferazzoli.
«Conosciamo il loro valore, sia a livello individuale che per quella che è la strutturazione complessiva, motivo in più per prestare grande attenzione in ogni fase della contesa».
IMPRONTA BASE Per riuscirci, secondo coach Sabatelli, il piano partita dovrà orbitare intorno a caratteristiche ben precise. «Dovremo far risaltare le nostre caratteristiche – chiosa – aggredendole sin da subito a livello difensivo e mantenendo alta al’intensità, cercando, quanto più possibile, di correre in ogni settore del rettangolo di gioco».