LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO – MEP EQUIPAGGIAMENTI NAVALI PELLEGRINI ALPO VILLAFRANCA DI VERONA 75-53 (25-10, 46-27; 57-40)
CAMPOBASSO: Trimboli 7 (2/3, 1/3), Scalia 19 (1/4, 5/13), Zięmborska 14 (1/4, 4/7), Madera 7 (1/2, 1/7), Kunaiyi 11 (5/9); Quiñonez 14 (5/6, 0/4), Kacerik 3 (0/3, 1/2), Meldere (0/3, 0/2). Ne: Giacchetti, Grande e Morrison. All.: Sabatelli.
VILLAFRANCA DI VERONA: Rainis (0/2), Parmesani 8 (2/10, 1/5), Frustaci 13 (3/6, 1/8), Tulonen 2 (0/2, 0/2), Mathias 8 (3/13); Spinelli 13 (3/7, 1/1), Ostojic 4 (2/5), Soglia 5 (2/4, 0/2). Ne: Rosignoli e Moriconi. All.: Soave.
ARBITRI: Miniati (Firenze), Attard M. (Firenze) e Rezzoagli (Genova).
NOTE: tiri liberi: Campobasso 9/11; Villafranca di Verona 14/19. Rimbalzi: Campobasso 49 (Kunaiyi 11); Villafranca di Verona 49 (Mathias 12). Assist: Campobasso 19 (Madera 6); Villafranca di Verona 9 (Frustaci e Rainis 3). Progressione punteggio: 13-4 (5’), 34-20 (15’), 55-34 (25’), 60-45 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 23 (70-47); Villafranca di Verona mai.
Cento a quarantadue di valutazione, tredici stoppate di cui cinque la sola Quiñonez e nove triple messe a segno (cinque per Scalia e quattro per Zięmborska). I numeri, declinati nel foglio statistiche della contesa, raccontano da soli quello che è stato l’exploit – il terzo in altrettante gare di campionato – per La Molisana Magnolia Campobasso che si mantiene al vertice della classifica con tre successi in altrettante gare e regala al migliaio di tifosi presenti sulle tribune dell’arena un sonante +22 (75-53) sull’Alpo Villafranca in un match sempre in pieno controllo da parte dei #fioridacciaio.
SUBITO IN FUGA Un 5-0 frutto di due tiri liberi di Madera e di un gioco da tre punti di Kunaiyi lascia ben intendere quello che sarà il mood della serata per i #fioridacciaio, che non vogliono dare alcun margine di manovra alle proprie avversarie. Il vantaggio si amplia perché le iniziative di Zięmborska, l’uno contro zero di Trimboli, lo slalom di Quiñonez e le due triple finali di Scalia sono colpi ben assestati sulla resistenza delle venete. Così il +15 del 10’ (25-10) è segnale di una serata che scorrerà con grande ritmo.
TIRO AL BERSAGLIO La serata balisticamente rilevante delle campobassane prosegue nel secondo periodo in cui le triple di Scalia e Zięmborska tacitano ogni tentativo di rientro delle ospiti che hanno diciannove lunghezze di scarto con cui dover fare i conti all’altezza dell’intervallo lungo.
NOT IN MY HOUSE Uno scarto così importante porta il motore delle campobassane a viaggiare su ritmi da ‘pilota automatico’ nel terzo quarto con le scaligere che provano a diminuire lo scarto, ma quando riescono ad infilare un filotto di punti, le campobassane subito rispondono presente ed anzi alzano il volume della radio in difesa a suon di stoppate che si fanno sentire, e non poco, sul morale delle avversarie. Così, in un quarto dal basso impatto offensivo (undici punti per le rossoblù, tredici per le proprie avversarie), il +17 del 30’ (57-40) è segnale di un ultimo periodo regno delle statistiche.
GARBAGE TIME La fisicità e le doti atletiche delle rossoblù prendono il sopravvento nell’ultimo periodo. Il tassametro offensivo della Magnolia riprende a correre e, piano piano, le campobassane arrivano anche al massimo vantaggio del +23 (70-47), il resto è attesa dell’ultima sirena in un match in cui Kunaiyi va ancora una volta in doppia doppia (undici punti ed altrettanti rimbalzi) con altre tre rossoblù oltre i dieci punti (la top scorer Scalia a 19, Zięmborska e Quiñonez, quest’ultima in uscita dalla panchina, invece, entrambe a quota 14 punti).
A REFERTO CHIUSO A fare sintesi, in sala stampa, sono i pensieri del coach Mimmo Sabatelli: «Nei primi due quarti, partendo dalla difesa perché abbiamo difeso, e bene, siamo riusciti a dare vita ad una gran bella pallacanestro in attacco con tanti tiri aperti. È innegabile, poi, che ci fosse anche una loro risposta. Sono soddisfatto di quanto fatto e ci godiamo pienamente questa vittoria».
SETTIMANA CON I BAGAGLI Per le rossoblù, ora, in previsione un’altra settimana intensa. Mercoledì con palla a due alle ore 20, per la seconda giornata di EuroCup nel girone L, ci sarà la sfida in casa delle catalane del Girona. Domenica, poi, altra trasferta al PalaZauli di Battipaglia in casa del quintetto cilentano, che sarà avversario – il giorno prima – anche, nella dimensione junior, nel novero del torneo di serie B.