REPOWER SANGA MILANO 63
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 82
(14-23, 32-42; 48-62)
MILANO: Toffali 11 (4/7, 1/3), Vintsilaiou (0/5), Beretta (0/1 da 3), Tulonen 22 (8/14, 1/3), Turmel 8 (3/6); Penz 8 (1/3, 2/7), Madonna (0/3 da 3), Urbaniak Dornstauder 12 (5/8, 0/1), Guarneri 2 (1/3), Bonomi (0/1 da 3). Ne: Cannolicchio e Finessi. All.: Pinotti.
CAMPOBASSO: Trimboli 6 (3/6, 0/1), Morrison 4 (1/2, 0/1), Mištinová 21 (3/9, 5/7), Dedić 10 (2/4, 2/4), Kunaiyi 14 (6/7); Kacerik 7 (1/1, 1/3), Quiñonez 15 (5/7, 1/4), Šrot (0/1, 0/1), Narvičiūtė, Giacchetti 2 (1/1, 0/1), Bocchetti Ben. 3 (0/1, 1/1). All.: Sabatelli.
ARBITRI: Boscolo (Venezia), Giunta (Ragusa) e Castellaneta (Bolzano).
NOTE: infortunio (problema alla caviglia sinistra) al 14’35” (20-32) per Kacerik (Campobasso), rientrata. Tiri liberi: Milano 7/8; Campobasso 8/8. Rimbalzi: Milano 24 (Urbaniak Dornstauder 9); Campobasso 33 (Kunaiyi 9). Assist: Milano 16 (Vintsilaiou 5); Campobasso 21 (Trimboli 9). Progressione punteggio: 8-11 (5’), 22-32 (15’), 41-50 (25’), 50-72 (35’). Massimo vantaggio: Milano 2 (4-2); Campobasso 24 (48-72).
Ritrova i due punti La Molisana Magnolia Campobasso che va ad espugnare lo Sport Center della Bocconi, imponendosi sul Sanga Milano e mettendo da parte i tre stop consecutivi con cui arrivava alla contesa. Con quattro elementi in doppia cifra ed una progressione continua in corso di contesa, le campobassane mettono in evidenza quelle che sono state le qualità che hanno consentito alle molisane di dar vita, sinora, ad una stagione di tutto rilievo.
ATTACCO IN FORMA Dopo un avvio all’insegna del colpo su colpo, i #fioridacciaio danno una prima spallata alla contesa nella seconda parte del primo quarto andando a prendere anche un mrgine in doppia cifra con la tripla di Dedić (8-19). Le meneghine cercano di replicare, ma le rossoblù sono abili a non farsi sorprendere ed hanno tre possessi pieni di vantaggio al 10’, forti anche del lavoro di Mištinová e Kunaiyi.
DOPPIA CIFRA Le campobassane sono abili ad allungare il vantaggio portandolo sino al +14 del 18-32 firmato da Kacerik, che poco dopo deve abbandonare il parquet per un problema alla caviglia. Coach Sabatelli cerca di ampliare ulteriormente le proprie rotazioni e difende al meglio il margine con dieci punti da gestire (32-42) all’altezza dell’intervallo lungo.
PRIMO STRAPPO Le rossoblù danno un ulteriore strappo in avvio di terzo periodo con Kunaiyi, Trimboli, Mištinová e Morrison che portano le rossoblù sino al +14. Dedić e Quiñonez fanno volare i #fioridacciaio sul +17 (41-58), vantaggio che sale a quota 19 (43-62), complici i liberi di Kacerik ed il canestro di Kunaiyi.
GARBAGE TIME Milano, che sul finale del periodo precedente aveva messo a segno un 5-0 (43-62), si ritrova a subire un nuovo strappo delle campobassane che, sulle ali di Quiñonez e Mištinová, arrivano al massimo vantaggio di +24 (48-72), prologo ad un finale in passerella in cui c’è spazio per i canestri delle promesse Giacchetti e Benedetta Bocchetti (primi punti in A1 per la sorella d’arte con una tripla), perfetto biglietto da visita in vista dell’andata dello spareggio di seconda fase per l’ammissione alle finali nazionali under 19 in programma a Vigarano con tanto di festa per il 63-82 registrato a referto con tanti molisani arrivati a sostenere le rossoblù.
COACH FELICE Ovviamente soddisfatto, a fine contesa, il tecnico delle campobassane Mimmo Sabatelli. «Era una gara particolare – spiega – perché eravamo reduci da un periodo in cui abbiamo dovuto fare i conti con qualche problematica in attacco e a livello di risultati. Era una gara non semplice perché contro un’avversaria impegnata nel trovare la salvezza e, alla fine, abbiamo centrato una vittoria importante, facendo canestro e con tanti sorrisi per il gruppo per una maggiore serenità ritrovata. Intorno anche le altre non mollano, motivo per cui dobbiamo essere pronti ad ogni aspetto».
«Ora – prosegue il coach – ci attendono sei battaglie, a partire da quella di domenica contro la leader Venezia. Cercheremo di affrontarle nel miglior modo possibile, partendo dalle nostre certezze, in primis in difesa, emerse anche in questa contesa».
VENEZIA NEL MIRINO Domenica, intanto, con palla a due anticipata alle ore 17, le campobassane andranno ad affrontare la leader Reyer Venezia, ritrovando lo scenario dell’Arena. Nella sinergia tra il gruppo ed i propri supporter i #fioridacciaio proveranno a scrivere un’ulteriore rilevante pagina di storia.