Il Campobasso, dopo la terza crisi tecnica di questa stagione, sta preparando la difficile partita di Matelica. Alla guida del gruppo c’è il nuovo allenatore, Tonino Minadeo, che nel corso del campionato è stato già team manager, direttore sportivo e vice di Foglia Manzillo.
L’ex capitano del Lupo si è anche affiancato uno staff di fiducia. Il vice è Giovanni Piccirilli, che l’anno scorso ha ricoperto lo stesso ruolo con Massimo Silva, dopo aver iniziato alla guida della juniores nazionale.
Il preparatore atletico è Alessandro Del Riccio, il preparatore dei portieri è Cosimo Torraco, i quali hanno condiviso un’esperienza al Bojano, portando il club matesino dalla Prima categoria all’Eccellenza. Torraco da allenatore e Del Riccio da collaboratore avevano iniziato la stagione in forza allo Spinete, compagine del campionato di Eccellenza molisana.
“Con umiltà e forte senso di responsabilità nei confronti dei nostri colori – le prime parole di Minadeo da allenatore del Campobasso – ho accettato questa difficile sfida. Saranno giorni intensi di lavoro per cercare di raggiungere quanto prima la salvezza. Contro il Matelica sarà una partita impegnativa. I marchigiani lottano per il salto in Lega Pro”.
“Noi dovremo fare la partita perfetta – ha affermato Minadeo – per cercare di ottenere punti necessari alla nostra classifica. La squadra si sta allenando con professionalità e abnegazione, consapevole serviranno qualità caratteriali e tecniche. il mio impegno in questo ruolo è guidato da forte senso di appartenenza e con la massima professionalità. Insieme a tutti i giocatori e allo staff tecnico cercheremo, con tutte le forze, di portare in campo la nostra voglia di rivalsa”.
Il Campobasso è reduce da cinque sconfitte consecutive. Il vantaggio sull’Agnonese, sest’ultima, si è ridotto ad appena due punti, mentre la distanza da San Nicolò e Jesina, quint’ultima e quart’ultima, sono, rispettivamente, di appena cinque e sei lunghezze. La zona playout incombe e il calendario è difficile.
La squadra di Minadeo dovrà affrontare, lontano da casa, la capolista Matelica (15 aprile) e la vice-capolista Vis Pesaro (29 aprile), mentre al ‘Nuovo Romagnoli’ sono attese la Vastese (22 aprile, quarta forza del girone F di serie D) e la dirette concorrente Jesina all’ultima giornata il 6 maggio. Servono due vittorie per la tranquillità e per raggiungere tale obiettivo sarà indispensabile che i lupi ritrovino il senso dell’orientamento, che sembra essere smarrito.