MATELICA – CAMPOBASSO 0-0
Matelica (4-3-1-2): Urbietis, Visconti, Di Renzo, Croce, Pupeschi, De Santis, Bugaro (59’ Fioretti), Bordo, Moretti (82’ Valenti), Leonetti (87’ Demoleon), Barbarossa. A disp. Amoroso, Colacicchi, De Luca, Massetti, Fermo, Peroni. All. Gianluca Colavitto.
Campobasso (4-3-3): Raccichini, Martino, Vanzan, Brenci, Menna, Dalmazzi, Bontà (89’ Musetti), Sanseverino (64’ Candellorri), Cogliati, Alessandro, Zammarchi (89’ Tenkorang). A disp. Natale, Fabriani, Sbardella, La Barba, Barbetta, Giampaolo. All. Mirko Cudini.
Ammoniti: Sanseverino, Raccichini, Pupeschi, Menna, Croce,
Espulso: all’84’ De Santis per fallo da ultimo uomo.
Arbitro: Roberto Lovison della sezione di Padova (Antonio Portella di Frattamaggiore – Domenico Russo di Torre Annunziata).
Il Campobasso pareggia sul campo della vice-capolista Matelica. Sul campo della formazione marchigiana termina a reti inviolate. Entrambe le formazioni recuperano un punto sulla capolista Notaresco, fermata dal Pineto.
Il Matelica, ora, si trova a soli cinque punti dalla vetta, per i lupi la distanza dal primo posto è di otto lunghezze.
Il Campobasso, al primo affondo, va in rete, ma Alessandro, servito da Brenci, è in posizione di fuorigioco.
La risposta locale si registra al 10’ con una incornata di Barbarossa, su una punizione di Croce. Palla di poco alta sulla traversa. Al 27’ ancora Croce su punizione, questa volta prova la soluzione diretta, palla alta.
Un giro di lancette più tardi occasionissima per il Campobasso: Cogliati semina il panico nella retroguardia locale, poi scarica il destro. La palla colpisce in pieno la traversa.
La ripresa si apre con il Matelica in avanti. Moretti in scivolata prova a deviare in porta un cross basso, Raccichini risponde presente.
Per il Campobasso ci prova Brenci al 76’. Urbietis blocca centralmente.
Il Matelica resta in inferiorità numerica al minuto 84, quando De Santis atterra l’incontenibile Cogliati. Fallo da ultimo uomo al limite dell’area di rigore e cartellino rosso diretto sventolato da Lovison della sezione di Padova. Dai sedici metri va Alessandro, che spedisce alto.