ANDREA VERTOLO
Il Campobasso si prepara ad affrontare il Matelica di fronte al proprio pubblico. Una partita, quella di domani, domenica 29 novembre 2015, contro i marchigiani, che si prevede ostica e insidiosa. La squadra, rappresentante del piccolo centro in provincia di Macerata, è stata dipinta da molti come una probabile contendente al salto di categoria anche se, bisogna constatare, la scarsa continuità dei risultati.
Una buona risposta della squadra allenata da mister Clementi, dopo la sconfitta casalinga ad opera del Monticelli, è arrivata, comunque, nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, nel quale il Matelica si è imposto per 5-1 contro la Folgore Veregra.
Capitolo a parte lo merita Vittorio Esposito che, sul campo del “Nuovo Romagnoli”, cercherà di trascinare con il suo indiscutibile talento la squadra biancorossa. Non sono poche le difficoltà che il reparto difensivo dei lupi dovrà affrontare.
Marcare il talento di San Martino in Pensilis non è semplice, spesso, infatti, le difese di questo girone, hanno arrancato nel cercare di sottrargli il pallone dai piedi. Un difficile banco di prova, quindi, per la difesa rossoblù, la quale dovrà dimostrare di aver consolidato il proprio assetto. Lo stesso Esposito era ad un passo dal vestire i colori rossoblù, dopo l’esperienza al Pescara, infatti, ci furono seri contatti con la società campobassana, poi sfumati dall’accordo raggiunto a Matelica.
Intanto questa mattina, sabato 28 novembre 2015, sul sintetico del “Vitantonio” di Ripalimosani, mister Favo ha potuto apportare gli ultimi accorgimenti durante la classica rifinitura della vigilia. Successivamente, con la stampa ha analizzato la gara contro il Matelica, affermando: “Affronteremo una squadra forte che arriva per vincere, però in questo momento noi abbiamo bisogno dei tre punti per dare anche credibilità a questi ragazzi che meritano un piazzamento in classifica diverso”.
Su come fronteggiare Vittorio Esposito, il trainer dei lupi ha tenuto ha precisare: “Esposito è un giocatore importante e se è in giornata può dare fastidio a tutti. Lo volevo a Taranto ma non sono riuscito ad averlo in squadra. Dobbiamo farlo giocare il meno possibile, ma è anche vero che dalla sua parte il Matelica si copre di meno”.
Le porte del mercato si apriranno a breve e in risposta alle prospettive future e ai possibili cambiamenti della rosa, Favo ha spiegato: “Il mercato che si avvicina crea sicuramente qualche problema perché ,se i giocatori hanno la testa altrove, diventa difficile fare squadra. Ma questo problema lo hanno tutte le squadre non soltanto noi”.
Il secondo posto dista solo sei punti, ma l’allenatore dei lupi non nasconde il desiderio di portare gioie più importanti alla piazza rossoblù: “Meno male che sono solo sei punti – le parole di Favo – ma credo che questa squadra merita qualcosa in più. Migliorata potrebbe ambire ad un campionato più importante, ma la priorità è la partita di domani che ci darà un report significativo, che potrebbe farci ragionare in un altro verso”.
La squadra, fatta eccezione di Santangeli influenzato, è tutta a disposizione. Contro il Matelica si potrebbe ipotizzare il ritorno al classico 4-4-2 con Capuano tra pali, Corbo e Raho laterali con Gattari e Ferrani al centro della difesa, centrocampo affidato a Censori , Lucchese, Valentini e Fiore con la coppia di attacco formata da Aquino e Bucchi.
L’incontro Campobasso-Matelica è fissato per domenica 29 novembre alle ore 14,30 e sarà diretto da Federico Votta della sezione di Moliterno, coadiuvato dagli assistenti Davide Dell’Olio della sezione di Molfetta e Gianluca Roca della sezione di Foggia.
Le partite della quattordicesima giornata serie D girone F:
Avezzano – Isernia
Campobasso – Matelica
Castelfidardo – Fano
Chieti – Folgore Veregra
Fermana – Giulianova
Monticelli – Vis Pesaro 1-1 (giocata in anticipo)
Olympia Agnonese – Jesina
Sambenedettese – Recanatese
San Nicolò – Amiternina 1-1 (giocata in anticipo)