L’esperienza dell’allenatore molisano Vincenzo Cosco alla guida della Torres, team sardo di serie C è terminata prima dell’inizio del campionato. L’ex trainer del Campobasso, appena dopo il netto successo di Aversa in Coppa Italia, ha deciso di rescindere il contratto che lo legava alla società di Sassari fino al 30 giugno 2015, per motivi personali. La decisione, a sorpresa, comunicata attraverso una lettera d’addio, che riportiamo integralmente.
“Non sarò l’allenatore della Torres nella stagione 2014/2015. Sopraggiunti motivi di carattere personale e familiare, mi hanno costretto alla rescissione del contratto con la gloriosa società sassarese. Mi dispiace non aver potuto conoscere l’ospitale terra di Sardegna e la splendida e calda tifoseria della Torres. Sono contento, comunque, che il ripescaggio si sia materializzato quando ancora ero io l’allenatore rossoblù. In venti giorni di preparazione precampionato, culminati con il netto successo di Coppa Italia ad Aversa, ho avuto modo di conoscere delle gran belle persone: dai calciatori, passando per il team manager, lo staff sanitario, per arrivare al direttore sportivo Enzo Nucifora. Quest’ultimo: una vera persona di calcio col quale abbiamo stretto, sin da subito, un ottimo rapporto. Un conoscitore delle dinamiche calcistiche, come ce ne sono ancora pochi in giro.
Negli ultimi due mesi e mezzo, però, ho conosciuto un grande presidente: Domenico Capitani. Dal primo giorno in cui ci siamo incontrati, devo ammettere di aver trovato una persona a modo, un vero imprenditore e un grande appassionato e conoscitore di calcio, oltre che un tifosissimo della Torres.
Avrei voluto vivere una stagione importante alla guida del team sassarese, purtroppo non potrò farlo. Per questo motivo, auguro al club, ai suoi tifosi e alla città di Sassari di poter festeggiare, a fine stagione, gli obiettivi prefissati in un campionato, quello della serie C, di grande prestigio e livello.
Al mio saluto, si uniscono anche quelli dei miei collaboratori: il preparatore atletico Carlo Pescosolido e il preparatore dei portieri Bruno Federici, i quali per coerenza hanno rescisso i rispettivi contratti col club, lasciando a patron Capitani il più libero raggio d’azione per le scelte future, che tutti noi auguriamo possano essere vincenti.
Per concludere, voglio tranquillizzare i calciatori e i tifosi, onde evitare il diffondersi di notizie non rispondenti alla realtà. Non sarò l’allenatore della Torres, solo ed esclusivamente, per i miei motivi personali e familiari, ma la società è solida e tutti insieme raggiungerete ottimi risultati.
Col presidente ci siamo lasciati in ottimissimi rapporti: a dimostrazione, la rescissione del mio contratto, un atto di lealtà e onestà nei confronti di Domenico Capitani, della società e dei suoi tifosi”.
In bocca al lupo alla Torres, Vincenzo Cosco