La Chaminade Campobasso riscatta l’opaca prova di Barletta e, almeno dal punto di vista della vivacità di manovra e di gioco, è riuscita a dar vita a un match appassionante, che ha tenuto i 400 spettatori del PalaSturzo in apprensione quasi fino alla fine del match.
A prevalere è stato l’Atletico Cassano, squadra già rodata per la categoria, che si è imposta col punteggio di 7-4.
Partono subito bene i pugliesi, che passano in vantaggio con Barboso, abile al 3’ di correggere in porta un cross basso proveniente dalla destra.
La reazione dei rossoblù di coach Pizzuto si registra con due conclusioni di Marro, una alzata sulla traversa, l’altra bloccata dall’estremo difensore Di Benedetto. In mezzo ai due tiri del laterale molisano, un bell’intervento di Al Assuad su Lestingi.
Al 10’ il portiere locale, Al Assuad, lancia il pallone con le mani in direzione di Cavaliere, che spizzica la palla di testa, ancora una volta Di Benedetto fa sua la sfera di gioco.
Doppia conclusione della Chaminade al minuto 12 con Pasqualone e Pescolla; Di Benedetto si supera ancora una volta, negando ai molisani la gioia della rete.
Al quarto d’ora, quasi a sorpresa, arriva il raddoppio pugliese: questa volta Barboso veste i panni dell’assist-man per Lorusso, che comodamente appoggia alle spalle del numero uno rossoblù.
Alemao si fa vedere al 17’, con un tiro velenoso, bloccato da Al Assuad, il quale si ripete su Barbosa e Sciannamblo, evitando la terza capitolazione.
Il primo tempo si chiude con la conclusione di capitan Pizzuto, di poco a lato.
La ripresa è ricca di emozioni e, dopo due giri di lancette, è Marro, ottima la sua prestazione, ad accorciare le distanze. Il numero 7 rossoblù fa tutto da solo sulla destra, prima dell’impeccabile conclusione sul primo palo.
Il gol sveglia l’Atletico Cassano, che in tre minuti segna altrettanti gol, due volte con Barbosa, prima sottomisura, poi con un tiro dal limite dell’area di rigore, mentre Alemao trova l’1-5 al termine di una ripartenza veloce.
La Chaminade Campobasso, così, si sveglia e trova la seconda marcatura con un rigore di Pescolla, assegnato per un fallo su Cavaliere.
L’Atletico Cassano trova la sesta marcatura con Kiko, bravo a deviare in porta un diagonale di Alemao che sarebbe terminato sul fondo e sul quale non interviene nessuno dei calciatori molisani.
A questo punto, coach Pizzuto gioca il tutto per tutto e inserisce il portiere di movimento, con Cavaliere a fare la staffetta, come ultimo uomo, con Al Assuad.
Il 3-6 arriva alla mezz’ora con uno splendido gol al volo di capitan Pizzuto, ben imbeccato dalla corsia mancina da Cavaliere.
La partita si riapre al 37’ con un gol di rapina di Petrella, bravo a intercettare il rinvio dell’estremo difensore Di Benedetto, trovando la traiettoria vincente.
Col portiere di movimento, però, l’Atletico Cassano chiude la contesa a un minuto dalla fine. È bravo Alemao a intercettare un diagonale in mezzo al campo e trovare lo specchio della porta da distanza siderale, con la palla che pian piano termina in fondo al sacco.
La Chaminade Campobasso esce sconfitta per la seconda volta in questo campionato, ma c’è fiducia per il proseguo della stagione.
I miglioramenti rispetto all’esordio stagionale di Barletta sono sotto gli occhi di tutti, mentre si attende la possibilità di poter impiegare l’esperto pivot Favalli, che sabato 15 ottobre 2016 a Isernia osserverà l’ultimo turno di squalifica.
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