MEDOC LIBERTAS BASKET ROSA FORLÌ 48
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 68
(15-20, 24-35; 34-52)
FORLÌ: Gramaccioni 14 (1/4, 3/7), Zavalloni 10 (3/8, 1/7), Martines 2 (1/9, 0/1), Pieraccini 11 (4/9), Juric 6 (2/7); Ronchi 2 (1/1, 0/2), Vespignani (0/1), Duca N. 3 (1/4), Duca E. (0/2), Balestra. Ne: Boni. All.: Ceccaroni.
CAMPOBASSO: Porcu 6 (1/1, 1/5), Di Gregorio 10 (2/4, 1/2), Ciavarella 15 (3/5, 2/3), Želnytė 4 (2/4, 0/1), Bove 2 (1/7, 0/3); Marangoni 15 (6/9), Mancinelli 2 (1/4, 0/1), Reani 14 (3/7, 2/3), Sammartino, Falbo. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Foschini (Ravenna) e Bartolini (Pesaro Urbino).
NOTE: tiri liberi: Forlì 10/19; Campobasso 12/18. Rimbalzi: Forlì 42 (Pieraccini 13); Campobasso 46 (Reani 10). Assist: Forlì 8 (Gramaccioni 5); Campobasso 16 (Marangoni e Ciavarella 4). Progressione punteggio: 7-10 (5’), 22-26 (15’), 27-48 (25’), 39-64 (35’). Massimo vantaggio: Forlì 1 (13-12); Campobasso 25 (41-66).
Diciassettesimo successo complessivo. Ottava affermazione nelle esibizioni lontano dal parquet del PalaVazzieri. Si aggiornano le statistiche in casa La Molisana Magnolia Campobasso dopo l’affermazione del quintetto rossoblù sul parquet del Forlì. Una sfida vinta dalla formazione leader del girone Sud dell’A2 con uno strappo deciso nel terzo quarto e con un uso all’insegna del bilancino, da parte del coach Mimmo Sabatelli, delle otto rotazioni base del proprio team.
AVVIO SPRINT Le due triple in apertura di contesa griffate Ciavarella lasciano ben intendere quale potrebbe essere il mood di serata. Complice, però, qualche alto e basso in difesa Forlì si riporta sotto e, nonostante la freddezza ai liberi di Ciavarella e Di Gregorio, prima Gramaccioni impatta a 10 e, successivamente, con un gioco da tre punti Zavalloni sorpassa sul 13-12. Lo svantaggio dà ulteriore carica alle rossoblù che, intorno a Marangoni (top scorer di serata a quota 15 assieme a Ciavarella), piazzano un break di 8-0 con cui chiudono il quarto avanti di sette (13-20).
PRIMO STRAPPO Sulle ali dei tre possessi di margine, nel secondo periodo le magnolie accelerano il passo. Reani – doppia doppia al termine per la giocatrice veneta con quattordici punti e dieci rimbalzi – prova ad imprimere maggiore velocità sul parquet. Mancinelli sigla i suoi primi punti nell’universo dei #fioridacciaio, ma sono i canestri del capitano (cinque punti in successione per Roberta Di Gregorio) a dare il ‘la’ ad un primo strappo con margine in doppia cifra (24-35) all’intervallo lungo.
TEMPESTA PERFETTA Così come in altre gare del proprio percorso, le campobassane aumentano i giri del proprio motore dopo l’intervallo lungo. Un parziale di 13-0 (dal 27-35 al 27-48) con all’interno otto punti di Reani di fatto tramortisce le forlivesi che si ritrovano con un distacco di diciotto lunghezze al trentesimo minuto (34-52).
PILOTA AUTOMATICO Gli ultimi dieci minuti così finiscono con l’essere una sorta di lunga passerella. Le magnolie viaggiano di conserva, rispondendo colpo sul colpo alle iniziative delle romagnole ed andando a collezionare il diciassettesimo referto rosa della loro stagione dove è annotato un exploit all’insegna di venti punti di scarto (48-68).
SENSAZIONI FINALI Per coach Mimmo Sabatelli, così, l’analisi al termine tiene conto di diversi aspetti: “Ci prendiamo i due punti, ma non la prestazione offerta – spiega – anche perché occorre ancora lavorare sodo su alcuni aspetti. Avevo dato degli obiettivi, ma non sono stati raggiunti tutti pienamente. Queste sono gare probabilmente più abbordabili, ma con questo atteggiamento rischieremmo di andare molto in difficoltà in previsione delle gare del ciclo terribile. Abbiamo iniziato con tre buone azioni in attacco, ma ci siamo persi poi in difesa. Abbiamo giocato tante situazioni di uno contro uno e poche di squadra. Motivo in più per pensare a come definire la giusta rotta in vista degli impegni che ci attenderanno”.
RITORNO A VAZZIERI Nello specifico, per le campobassane ora si apre un ciclo di due confronti consecutivi sul parquet di Vazzieri. Sabato le rossoblù attenderanno la visita dell’Elite Roma per puntare a centrare il sesto successo consecutivo dell’attuale ‘striscia’ di successi aperta dal confronto interno con Orvieto al giro di boa della regular season.