Provare a centrare il quarto successo consecutivo e concludere al meglio un febbraio che, per il gruppo rossoblù, ha riservato soddisfazioni senza soluzione di continuità oltre che la leadership in solitaria nel raggruppamento Sud dell’A2 cestistica al femminile. Per La Molisana Magnolia Campobasso il secondo mese dell’anno solare 2020 avrà il suo epilogo nella sfida interna con il Livorno, occasione per ritornare ad abbracciare gli aficionados dei #fioridacciaio nell’impianto amico di via Svevo a venti giorni esatti dalla gara con la Virtus Cagliari.
SNODO CHIAVE «Le gare in calendario a febbraio – conferma alla vigilia della sfida con le labroniche il coach delle magnolie Mimmo Sabatelli – rappresentavano un bivio non da poco nella nostra stagione. Sapevamo di dover affrontare delle sfide rilevanti e ne siamo usciti fuori con vittorie di spessore. Ora siamo concentrati su questo nuovo incrocio con la voglia di proseguire la serie per poi proiettarci al meglio sulla Final Eight di Coppa Italia».
CERTEZZE ASSOLUTE Una crescita – quella delle campobassane – figlia (anche) del match di Faenza, ultimo appuntamento del mese di gennaio.
«Al rientro dal PalaBubani – aggiunge il trainer rossoblù – abbiamo avuto la certezza delle grandi qualità alla base di questo gruppo. In quella gara c’è stata una reazione importante che ci ha permesso di comprendere che avevamo tutte le qualità per poter dar vita ad un percorso di rilievo. Quella, di fatto, è stata la contesa della svolta soprattutto da un punto di vista mentale e delle motivazioni».
DIETRO LE QUINTE Per le magnolie la settimana di avvicinamento, un po’ come avvenuto negli scorsi appuntamenti, è stata all’insegna di qualche problematica di carattere fisico, ma, al pari delle ultime uscite, il gruppo rossoblù è pronto a stringere i denti con tutto l’organico che, di fatto, sarà a disposizione.
«E con la certezza – precisa Sabatelli – che ogni giocatrice darà il massimo del proprio contributo per i minuti che la vedranno all’opera sul parquet».
PERICOLI LABRONICI Dalla loro, tra l’altro, le campobassane non dovranno sottovalutare minimamente Livorno, al di là del precedente dell’andata (exploit di ventotto per 72-44) e dei soli dodici punti in classifica della labroniche, reduci da tre successi nelle ultime quattro gare tra cui i confronti chiave in prospettiva playout con Civitanova Marche in esterna e Virtus Cagliari tra le mura amiche, nonché, sempre al PalaMacchia, l’affermazione sul San Giovanni Valdarno.
«La loro – ricorda l’allenatore delle campobassane – è formazione con individualità importanti (Orsini e l’innesto in corsa Vanin su tutte, ndr) da non sottovalutare assolutamente, anche perché queste sono le gare che possono riservare le maggiori insidie e noi non vogliamo commettere l’errore di prendere la situazione sottogamba».
GIOIA PUBBLICA Tanto più per regalare un’ulteriore soddisfazione ai propri tifosi, che, complici il calendario, il gioco delle soste e la Final Eight di Coppa Italia a Moncalieri, dovranno attendere poi oltre un mese (sino al 28 marzio cioè in occasione dell’appuntamento con La Spezia) per rivedere all’opera le proprie beniamine nell’impianto di casa.
«Senz’altro – precisa l’allenatore dei #fioridacciaio – faremo di tutto per far vivere loro un pomeriggio felice, anche per ringraziarli delle tante emozioni che ci hanno fatto vivere, domenica scorsa, nella gara di Ariano Irpino. Avere un seguito così importante ci rende ancora più orgogliosi».
APPUNTI SPARSI Per dar seguito a quest’intento il canovaccio tattico, in casa rossoblù, dovrà passare per dei capisaldi ben precisi.
«Servirà difendere come sappiamo – chiosa Sabatelli – perché da quest’aspetto riusciamo a trarre energia, mentre in attacco dobbiamo continuare quanto di buono stiamo facendo in questo periodo con un notevole equilibrio tra soluzioni in area e dall’arco dei tre punti, come emerso con forza nel nostro ultimo match in virtù anche della costante applicazione delle ragazze».
SABATO SOLIDALE La gara con il Livorno sarà inserita all’interno di un sabato all’insegna della solidarietà al PalaVazzieri. Prima del match le giocatrici rossoblù entreranno in campo con le magliette dell’Anppi nell’ambito della giornata mondiale delle malattie rare e ci sarà anche la possibilità di poter contribuire con un’offerta solidale. Il tutto, tra l’altro, nel novero di un pomeriggio in totale sinergia tra l’associazione nazionale pemfigo-pemfigoide Italy e gli eventi sportivi in programma a Campobasso (una prova giovanile di bocce ed il match di futsal del Cln Cus Molise con l’Atletico Cassano).
Durante la gara, tra l’altro, i tifosi della Curva Nord hanno organizzato una raccolta di fondi con un salvadanaio gigante che percorrerà le tribune dell’impianto di via Svevo per sostenere il reparto di Pediatria dell’ospedale cittadino ‘Cardarelli’ con l’intento di riacquistare alcune attrezzature di clownterapia presenti nella ludoteca, materiale sottratto indebitamente da ignoti ad inizio febbraio nella struttura sanitaria di contrada Tappino.