Cinque anni di gestione affidata alla SS Città di Campobasso, cinque mila euro di canone annuo, utenze idriche e lavori straordinari in capo al Comune.
Questi i principali punti cardine della convenzione sulla gestione dello stadio ‘Nuovo Romagnoli’, ratificata in questi giorni tra l’amministrazione comunale e la società rossoblù. Un vero e proprio lavoro di squadra che ha visto impegnati in prima fila l’assessore allo sport Luca Praitano, il sindaco Roberto Gravina e l’amministratore delegato del Campobasso Raffaele De Francesco, coadiuvato dal direttore operativo Domenico Fagnano e dallo studio legale Mancini.
“Si arriva alla conclusione di un iter molto atteso in città”, le parole del sindaco Roberto Gravina nella conferenza di questa mattina tenutasi a Palazzo San Giorgio.
“Massima collaborazione da parte del Comune per far sì che si possa utilmente cominciare la stagione. Mi auguro che il lavoro svolto sia stato proficuo – conclude Gravina – cinque anni di convenzione possono portare ad una programmazione giusta per le attività da svolgere”.
“È la prima questione che abbiamo affrontato da quando ci siamo insediati – spiega l’assessore allo sport Luca Praitano – chiedendoci cosa potesse fare il Comune per rendere proficuo il progetto legato al Campobasso calcio. La politica, a nostro avviso, deve fornire infrastrutture che funzionino nel miglior modo possibile ed eventualmente facilitare i processi. Questa convenzione va in questa direzione: ottenere vantaggi amministrativi per chi da qui ai prossimi cinque anni porterà avanti il progetto sportivo. Oggi con questa convenzione la società del Campobasso ha la possibilità di intervenire immediatamente per risolvere problemi che presenta l’impianto. Questo è un primo passo – chiosa Praitano – per quella che sarà una lunga e proficua collaborazione”.
“Abbiamo trovato una grande disponibilità da parte dell’amministrazione comunale – spiega Raffaele De Francesco, amministratore delegato del club – la firma di questa convenzione rappresenta sicuramente un fatto storico. Ringrazio lo studio legale Mancini che ci affianca in tutte le problematiche di diritto societario, ed è lo studio legale che abbiamo scelto come partner per affrontare tutti gli aspetti che riguarderanno la nostra società. Noi siamo qui per cercare di portare il Campobasso in categorie più consone alla città. Siamo arrivati lo scorso anno con una serie di problematiche, le stiamo affrontando tutte e il campo era una delle questioni principali. Adesso con questa convenzione – continua De Francesco – possiamo intervenire con l’ordinaria manutenzione e intervenire, ad esempio, sul prato e sulle gradinate. Il Nuovo Romagnoli va tenuto con una certa cura e, con questo accordo, facendo interventi anno per anno, anche lo stato della struttura si potrà migliorare garantendo agli spettatori e alla squadra di affrontare meglio il campionato”.
Presente all’incontro anche l’avvocato Franco Mancini, da sempre vicino alle dinamiche sportive del Campobasso Calcio, club del quale è stato anche presidente ai tempi di Capone patron e Cosco allenatore. “Devo dire – le sue parole – che la stipula di questa convenzione era una costante di tutte le società che si sono nel tempo succedute, ed era un risultato che non era stato mai raggiuto. Questo fa onore all’attuale amministrazione e all’attuale società per aver perfezionato questa intesa”.