Nemmeno il tempo di godersi il largo exploit sull’Umbertide che, in ossequio ai vorticosi ritmi imposti dai playoff, è già momento di tornare in campo e confrontarsi sul parquet. In quella che, a livello di storia agonistica, è la sua seconda stagione assoluta, La Molisana Magnolia Campobasso è tra le fab four del raggruppamento Sud dell’A2 femminile pronta ad affrontare, nella semifinale legata alla parte bassa del tabellone playoff per il salto in A1, il Bologna con andata sul parquet delle felsinee (il ritorno sarà sabato 11 maggio 2019 nello scenario amico del PalaVazzieri con palla a due alle ore 18.30).
In un mercoledì sera (la palla a due è prevista domani, mercoledì 8 maggio 2019 alle ore 21) che si annuncia particolarmente intenso le rossoblù potranno contare anche sul supporto di un numeroso drappello di sostenitori che si muoveranno dal capoluogo alla volta dell’Emilia, nonché del drappello di molisani residenti sotto le due torri.
TRAGUARDO IMPORTANTE La rilevanza dell’obiettivo centrato dai #fioridacciaio è ben evidente già nelle considerazioni della vigilia di coach Mimmo Sabatelli.
«Siamo riusciti ad ottenere un risultato di tutto rilievo – spiega – in quello che è il nostro percorso particolarmente giovane. Però, dentro, c’è tantissima voglia di provare ad andare oltre cercando di giocarci sino in fondo tutte le nostre possibilità».
EQUILIBRIO E DETTAGLI Intento che, necessariamente, dovrà scontrarsi con la volontà del team bolognese. Tra andata e ritorno, in regular season, le sfide tra campobassane e felsinee sono state sempre all’insegna della grande concretezza difensiva con i dettagli ad incidere sull’inerzia dei due match caratterizzati da altrettanti successi esterni: delle magnolie all’andata il 3 novembre per 52-48, delle emiliane al ritorno (55-54) lo scorso 2 marzo al termine di una contesa condizionata, in casa rossoblù, da qualche errore di troppo, in particolare ai tiri liberi.
«Di fronte – aggiunge Sabatelli – si ritroveranno due squadre di notevole caratura e, come succede in questi casi, la differenza passerà per la maggiore lucidità e la freddezza nei palloni decisivi. Senz’altro, sarà una contesa che si deciderà negli ultimi minuti con priorità sulla cura dei dettagli. Non dovremo farci prendere dalla frenesia, cercando di mantenere alto il livello di concentrazione come avvenuto nella gara contro Umbertide, cercando di limitare al massimo le pause».
ENTUSIASMO GENUINO Proprio il successo di sabato contro l’Umbertide, tra l’altro, ha rappresentato un’occasione di risposta importante fornita dal gruppo campobassano che ha contribuito ad accrescere l’entusiasmo all’interno del roster rossoblù.
«La gara di sabato è arrivata – argomenta – nel momento più delicato in cui avevamo perso più di una certezza, soprattutto a livello di convinzione. Quella prova ci ha restituito fiducia e voglia di riprendere il cammino nella consapevolezza di non essere affatto appagati, ma pronti a lottare sino alla fine col coltello tra i denti».
DETTAMI TATTICI In un gruppo che, nel complesso, gode di buone condizioni fisiche, l’attenzione è rivolta tutta sugli aspetti strategici.
«Contro di loro – chiosa Sabatelli – servirà una partita attenta in ogni più minuzioso particolare. Bologna ha una squadra particolarmente profonda con almeno nove elementi di categoria con alcuni da palcoscenici superiori. Motivo in più, da un punto di vista difensivo, per limitare al massimo le loro bocche da fuoco, avendo la prontezza e la giusta concentrazione nel rispettare quelli che saranno i capisaldi del nostro piano partita».
IL QUADRO DELLE GARE DI ANDATA DELLE SEMIFINALI (08/05/2019, ORE 21)
S1 FE.BA. Civitanova Marche-Andros Palermo (Mura di Cagliari–Barbieri di Roma)
S2 Matteiplast Bologna-La Molisana Magnolia Campobasso (Castellaneta di Bolzano–Roiaz di Trieste)