Il rush finale di regular season (sei gare in poco meno di un mese) con la volontà di mettere da parte un marzo sinora non proprio memorabile, tre sconfitte, compreso il match dei quarti di Coppa Italia contro Moncalieri, in quattro gare disputate con, tra l’altro, quello che sta diventando un vero e proprio ‘rebus Vazzieri’ (l’ultimo referto rosa nell’impianto di via Svevo risale ad oltre un mese e mezzo fa (il 9 febbraio contro l’Elite Roma). Per La Molisana Magnolia Campobasso la contesa tra le mura amiche con il Civitanova Marche ha insita in sé la necessità di centrare i due punti, anche per mantenere la leadership in classifica nel girone Sud del torneo di A2.
CONSAPEVOLEZZE DA RIGENERARE Un obiettivo che passa, necessariamente, in casa rossoblù dal dover ritrovare quelle caratteristiche specifiche che hanno consentito ai #fioridacciaio di dar vita ad un avvio da guinness con tredici successi in altrettanti confronti.
«Senz’altro – spiega alla vigilia il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli – vogliamo ritrovare un po’ di serenità e quelle che erano le nostre consapevolezze. In questo mese di marzo, sinora, non ci è riuscito di giocare come sappiamo, ma è anche normale, dopo un percorso a ritmi elevati, che ci possa essere un momento non semplice. La squadra, però, in questi giorni mi ha mostrato chiaramente di voler reagire ed in allenamento ho avuto modo di scorgere lo sguardo di un gruppo determinato a rimettersi subito in marcia, così da situare alle proprie spalle le ultime incertezze».
TENSIONE DI COPPA Quegli alti e bassi che hanno finito, unitamente ad un po’ di tensione, per costare l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia nella Final Eight ospitata, nello scorso weekend, proprio a Campobasso.
«La tensione dell’evento – concorda il trainer rossoblù – ha finito col farsi sentire al pari di un momento di forma non dei migliori e così l’aver incrociato una formazione come Moncalieri che fa dell’intensità il proprio punto di forza ha finito col rappresentare il peggiore degli abbinamenti. E così alla fine è arrivata una sconfitta in una gara che comunque ci siamo giocati sino alla fine, pur non disputando la nostra miglior prestazione».
ROSTER AL COMPLETO Rispetto al confronto con le piemontesi, tra l’altro, le magnolie potranno contare a livello effettivo anche sull’esterna Elisa Mancinelli che ha preso a lavorare appieno col gruppo ed è pronta a rispondere presente, nonostante qualche malanno di stagione con cui ha dovuto fare i conti in settimana.
Assieme a lei saranno presenti tutti gli altri elementi del roster rossobù determinati a regalare una nuova gioia ai propri sostenitori.
«Cui – spiega Sabatelli – chiediamo di starci vicino, com’è stato del resto sinora, incitandoci in ogni momento della contesa».
AVVERSARIA DI STRISCIA Del resto, di fronte, le rossoblù avranno un Civitanova Marche a secco di successi negli ultimi quattro turni, ma capace di risultati di tutto rilievo come quelli a Bologna o a Selargius.
«Sono formazione – prosegue il tecnico delle magnolie – in grado di dar vita a grandi risultati. Verranno in Molise con la serenità di venirsela a giocare, avendo ritrovato un po’ tutti i propri elementi dopo l’incidente successivo alla trasferta di La Spezia che ha sconvolto la loro stagione».
OCCHIO ALL’EX Tra le momò ci sarà chi – come l’esterna Ada De Pasquale – ben conosce da ex l’impianto di via Svevo.
«Ada – concorda Sabatelli – sta facendo un grandissimo campionato e rappresenta un autentico punto di riferimento offensivo per le marchigiane. L’importante sarà non farla andare in striscia così da non concenderle ulteriore entusiasmo».
PIANO PARTITA In tal senso, per il coach delle magnolie, le priorità tattiche sono ben definite. «In difesa dovremo ritrovare le nostre certezze – chiosa – mentre, in attacco, dovremo cercare di ritrovare l’intensità del gioco in velocità così da dar vita ad un lavoro in transizione che possa portarci a tiri ad alta percentuale».