Sul palco, insieme ai vertici federali, guidati dal Presidente Marco Giunio De Sanctis, e alla presentatrice della serata, la giornalista Rai, Simona Rolandi, le giovani promesse della disciplina sportiva delle bocce, ma anche le altre figure che si sono distinte nel corso dell’anno, sia per i valori agonistici mostrati sia per la promozione della cultura sportiva delle bocce. E tra i premiati, anche il presidente della FIB Molise, Angelo Spina, al quale è stata riconosciuta la qualità del lavoro svolto nell’ultimo anno “esempio anche per le altre regioni”. Un premio del quale deve andarne orgoglioso l’intero Molise sportivo.
“Un’emozione indescrivibile in una cornice d’eccezione – ha affermato il presidente della FIB Molise, Angelo Spina – Un teatro bellissimo e una città, Ascoli Piceno, dove si respira storia, cultura e tradizione. Dal giorno del mio insediamento lo scopo era quello che ‘il Molise dovesse essere protagonista del rinnovamento’. E ci siamo riusciti. Rimboccandosi le maniche anche la nostra regione può mostrare all’Italia intera le proprie menti e potenzialità”.
“Un premio, il Marche Boules FIB Awards, inaspettato – ha proseguito Spina – dopo appena un anno di attività dirigenziale da presidente della Federbocce Molise. Un premio che va condiviso e per il quale ringrazio in modo particolare Giuseppe Formato, sempre professionale, professionista capace e sempre disponibile con tutti”.
“Un grazie – le parole del presidente Spina – anche a tutti i presidenti delle società bocciofile, che mi seguono e che sono stati parte del rinnovamento che è arrivato dai vertici federali, recepito e messo in atto in Molise”.
“La cerimonia di premiazione – le affermazioni di Angelo Spina – è stata sapientemente organizzata e ringrazio, per l’accoglienza in terra marchigiana, il presidente della FIB Marche, Corrado Tecchi, e il presidente del Comitato Provinciale di Ascoli Piceno, Giacomo Strovegli. Ringrazio la Federazione Italiana Bocce e la Commissione per avermi scelto per essere premiato in qualità di miglior dirigente italiano. Nonostante siamo un piccolo territorio, credo che sia stata premiata la qualità del lavoro svolto”.
“Il mio ringraziamento – ha evidenziato il numero uno delle bocce molisane – va al presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis, la cui tenacia gli consente di andare diritto come un treno nella difficile opera di rinnovamento della Federazione. Un’opera che sta dando ragione al Presidente De Sanctis, ostinato a mostrare l’importanza e mettere in luce le potenzialità della Federbocce. Per me il premio è un punto di partenza e resto a disposizione della Federazione Italiana Bocce. Ringrazio il vice-presidente vicario della FIB e vice della Confederazione Boccistica Internazionale (CBI), Moreno Rosati, che dal suo primo impatto in Molise, il 25 aprile 2018, stregato forse dal nostro territorio, non ha fatto mai mancare il proprio supporto al Molise”.
“Nelle Marche – ha concluso il presidente Spina – ho avuto l’orgoglio di rappresentare l’intero Molise sportivo e nelle Marche ho portato un pizzico della nostra arte con una tela, raffigurante due giocatori di bocce, del Maestro Domenico Fratianni, del quale ho consegnato ai vertici federali anche alcuni cataloghi della sua preziosa antologia pittorica e incisoria”.
Per il presidente della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis, i premiati e i meritevoli, che ogni anno di ritrovano per il Marche Boules FIB Awards, sono “i veri protagonisti di una federazione antica dal cuore moderno, proiettata verso traguardi ambiziosi, grazie alla voglia del rinnovamento”.
L’elenco dei premiati: Angelo Spina, Dirigente; Enrico Barbero, Atleta Senior M; Serena Traversa, Atleta Senior F; Giuseppe Bisogno, Atleta Junior M; Gilda Franceschini, Atleta Junior S; Ruggero Vilnai, Rapp. Attività Disabile; Simone Ellero, Tecnico; Claudio Vittore Angeretti, Arbitro; Serafino Gatti, Premio Sociale; Società ASD Bocciofila Tolentino (Specialità Raffa); Società San Giacomo Petanque (Specialità Petanque); Società S.B. Bassa Helvetia Assicurazioni (Specialità Volo); Alessandro Tiberti, Giornalista; Sergio Solero, Partner BMW.