CHAMINADE CAMPOBASSO: Al Assuad, Ruscica, Pablo, Cavaliere, Caruso, Pizzuto, La Bella, Nardolillo, Petrella, De Nisco, Di Camillo, S. Iacovino. All.: Paolo Pizzuto.
GIOVINAZZO C5: Casati, Nassisi, Bonvino, Morgate, Piscitelli, De Palma, Rotella, Lanziotti, Marolla, Basile, Mongelli, Di Capua. All.: Roberto Chiereghin.
Arbitro 1: Sig. Minardi della sez. di Cosenza.
Arbitro 2: Sig. Valeriani della sez. di Albano Laziale.
Cronometrista: Sig. Squilletti della sez. di Campobasso.
Marcatori: 3’56” pt De Palma (GV), 5’20” pt Piscitelli (GV), 11’33” pt Caruso (CB), 19’35” pt Piscitelli (GV), 5’20” st Lanziotti (GV), 12’14” st Caruso (CB), 19’43” st La Bella (CB)
Ammoniti: Bonvino (GV), Nardolillo (CB), Rotella (GV)
Falli: 3-5 pt / 2-0 st
La Chaminade Campobasso cede il passo al Giovinazzo nel match valido per il secondo turno della Coppa Italia. I pugliesi espugnano il ‘PalaSelvaPiana’ per 4-3.
Micidiale uno-due del Giovinazzo, che passa in vantaggio al 5′ minuto di gioco con De Palma, abile ad approfittare di un errore di valutazione in disimpegno di capitan Pizzuto, trovando il bersaglio grosso con Al Assuad in uscita. Cavaliere prova a fermare la conclusione sua riga di porta, ma non arriva all’impatto con il pallone, che sfiora soltanto.
Un minuto dopo i pugliesi raddoppiano. Ancora un buco nella retroguardia molisana, questa volta è Piscitelli a incunearsi e battere il numero dodici rossoblù. In mezzo due conclusioni di Caruso e Cavaliere, che vanno solo vicini al gol.
La Chaminade Campobasso accorcia le distanze al 12′: chirurgico mancino di Caruso nell’angolino dove Casati non fa in tempo ad arrivare. È l’1-2 che rianima i molisani.
Pablo dà la carica ai suoi al quarto d’ora, lambendo il palo della porta pugliese.
Pablo, da calcio d’angolo, imbecca La Bella, la cui veloce mette alla prova i riflessi di Casati, che salva gli ospiti dalla seconda capitolazione.
Suicidio della Chaminade Campobasso a 25 secondi dal termine del primo tempo. Sulla gran botta di La Bella respinge Casati, sulla ribattuta ripartenza veloce dei pugliesi. Al Assuad ferma una prima conclusione, opponendosi con il corpo, Piscitelli è il più veloce ad anticipare tutti, trovando l’1-3 e la doppietta personale.
La prima frazione di gioco termina con un rasoterra di Pizzuto, sul quale si oppone bene Piscitelli, che si ripete, murando la conclusione da distanza ravvicinata di La Bella.
La ripresa si apre con un botta e risposta con protagonisti i due portieri. Piscitelli impegna Al Assuad al 23′, costretto agli straordinari per salvare i suoi; sull’altro fronte, è Nardolillo a scaldare i guantoni a Casati, gran protagonista del match.
Poker del Giovinazzo al minuto 25. Al Assuad esce con i piedi alla trequarti di campo, servendo Lanziotti, che dal cerchio di centrocampo approfitta della porta sguarnita per trovare l’1-4.
La Chaminade Campobasso, sotto di tre gol, inizia il ‘gioco a cinque’ col portiere di movimento. Il Giovinazzo è chiuso tutto nella propria metà campo, si difende bene e prova a colpire un paio di volte, tentando invano conclusioni da una parte all’altra del campo a porta sguarnita.
Gli sforzi dei campobassani sono premiati al 32′, quando Pizzuto serve dall’out mancino per Nardolillo, il quale lascia scorrere per Caruso, che firma la doppietta personale e il 2-4.
Minuto 35: Nardolillo serve La Bella con un tap in, incornata dell’ex Venafro, palla di pochissimo a lato.
Il match termina col pressing dei rossoblù, che trovano il gol della speranza a tredici secondi dalla sirena. Petrella apre per La Bella, che trova il 3-4.
È troppo tardi, la Chaminade Campobasso saluta la Coppa Italia, il Giovinazzo raggiunge il terzo turno della kermesse tricolore.
La squadra di Pizzuto torna a concentrarsi sul campionato. Sabato 20 gennaio 2018 al ‘PalaSelvaPiana’ arriva il Sagittario Pratola nella sfida-spareggio per il terzo posto.