Il confronto che andrà ad aprire, cronologicamente, il girone di ritorno della Techfind Serie A1 di basket femminile. L’unico match che – nel novero della regular season – non avrà alcuno svolgimento nello scenario dell’Arena (all’andata, in occasione della prima di campionato, fu all’interno del programma della due giorni inaugurale ospitata al PalaCus di Cagliari).
La Molisana Magnolia Campobasso chiude il suo anno solare 2022 in Toscana al PalaTagliate di Lucca contro un’avversaria, quella toscana, che – complie l’infortunio ad Agnew – si sta disimpegnando con una sola americana e, in tal senso, a fine novembre ha aggiunto alle proprie rotazioni un elemento del calibro di Sara Bocchetti, esterna dalle indubbie capacità offensive in grado di dare ulteriore pericolosità al roster affidato a coach Luca Andreoli, al momento dodicesimo con soli quattro punti in tredici gare.
PRIORITÀ AL RESET Dalla loro, però, i #fioridacciaio – al di là del piazzamento delle avversarie e del risultato dell’andata (un successo per 61-47 al termine di una contesa lungamente in controllo delle campobassane) – vogliono prima di tutto resettare le ultime tre sconfitte consecutive patite prima del Natale.
«Vogliamo venir fuori dall’attuale periodo no – conferma alla vigilia il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli – provando tutte insieme a superare questo momento difficile. Il gruppo è concentrato e pronto ad affrontare al meglio la gara, tanto più che in questi giorni si è allenato bene e con concentrazione».
VOGLIA DI RISCATTO Nel roster rossoblù che, tra l’altro, può contare su di ex del calibro di Giuditta Nicolodi e Valeria Battisodo, è forte «la voglia di invertire la rotta. Del resto, come ho detto in più di una circostanza, questo è un insieme di ragazze fantastiche pronte a mettere di tutto ed anche di più sul parquet. Ora queste tre sconfitte consecutive stanno minando un po’ anche qualche piccola grande convinzione, ma, per come le ho viste nelle sedute dopo Natale, sono certo che saranno pronte ad affrontare qualsiasi possibile difficoltà. Del resto, e lo ha dimostrato in più di una circostanza, Lucca è stata in grado di mettere in difficoltà qualsiasi antagonista, soprattutto tra le mura amiche, dove, ad esempio, una big come Ragusa è riuscita a centrare il successo solo nel finale».
CENTOMETRISTE CONTRO Entrando nella cifra stilistica di gioco della propria avversaria, Sabatelli non puà non natare come Lucca sia una squadra «che fa della velocità la sua arma principale. Non ha avuto grande fortuna sinora, complici i diversi acciacchi e soprattutto l’infortunio di Agnew che l’ha privata di una giocatrice di rilievo. Ora con l’innesto di Bocchetti, che va ad aggiungere a delle rotazioni italiane giovani ed interessanti, ha un’arma in più nel proprio arco e sarà necessario pertanto prestare grande attenzione e fare una partita di forte applicazione difensiva cercando, dall’altro, di puntare a migliorare, in attacco, quelle che sono le nostre percentuali al momento un po’ alterne».
SOTTO REVISIONE In effetti, un simile aspetto è poi finito sotto la lente d’ingrandimento nell’approfondimento dell’analisi sull’ultima gara contro San Martino di Lupari.
«Al di là del canestro subito all’ultimo secondo, quella è stata una gara ‘stregata’ segnata dalle nostre basse percentuali nel tiro da tre punti, peraltro pur costruendoci buone situazioni con diversi tiri aperti che hanno finito per essere sputati dal ferro. Ora dovremo avere la prontezza di andare oltre e cercare di superare questo momento».
UNICO PENSIERO La sfida in terra toscana, peraltro, rappresenterà il lancio verso un 2023 che, per i #fioridacciaio, presenterà due impegni interni in successione, quelli cioè con Venezia e Sesto San Giovanni.
«Ora come ora – stoppa qualsiasi tipo di considerazione Sabatelli – dobbiamo pensare a questo match che, per noi, è fondamentale e dovremo affrontarlo con la giusta convinzione e, a fine serata, verificheremo quello che accadrà, sperando che poi il parquet ci restituisca non solo delle buone sensazioni, ma anche dei punti importanti per il nostro cammino più nel complesso».
PIANO PARTITA In tal senso, determinante – come in tutti i confronti delle rossoblù – sarà la gestione di carattere difensivo. «Dovremo metterci tanta applicazione nel contrastare i loro attacchi, mentre proiettandoci sul loro canestro dovremo puntare ad alzare le percentuali cercando di dar vita ad una pallacanestro redditizia che ci porti a prendere tiri aperti. A livello di ritmo, dovremo gestire la situazione e non stare dietro la loro voglia di correre».
ALTRA TERNA MASCHILE Come già avvenuto nello scorso match con San Martino di Lupari, anche per questa gara designata una terna arbitrale tutta al maschile con primo fischietto il triestino Stefano Wassermann coadiuvato dal teramano Fabio Ferretti e dal goriziano Massimiliano Spessot, rispettivamente secondo e terzo direttore di gara. Al pari di tutti gli altri match del turno e delle competizioni di vertice in rosa in campo nazionale, il match andrà in onda in esclusiva diretta streaming in modalità pay su Lbftv, la piattaforma web della Lega Basket Femminile.
REPETITA IUVANT? Nel frattempo, nelle scorse ore, il club del capoluogo di regione – dopo la chiusura con il posticipo di Brescia dell’ultima giornata di andata – ha avuto anche conferma di quella che sarà l’avversaria ai quarti nella Final Eight di Coppa Italia. Per le magnolie, come nell’ultima edizione ospitata a San Martino di Lupari, ci sarà ancora una volta un incrocio con la Virtus Bologna in virtù del settimo posto al giro di boa delle rossoblù e del secondo, invece, per le felsinee.