Le uniche due partite di tutto il precampionato davanti al pubblico amico dell’Arena, che poi rivedrà le rossoblù solo il 16 ottobre per la sfida con Ragusa valevole per la quarta giornata di campionato.
La Molisana Magnolia Campobasso si tuffa sulla quinta edizione del torneo ‘Campobasso per lo sport’, la kermesse curata dalla Ennebici in programma tra sabato e domenica nello scenario dell’impianto amico, dove, di concerto, il team organizzatore e quello dei #fioridacciaio hanno definito l’ingresso libero per avvicinare un po’ tutti gli sportivi (molisani e non) a vedere da vicino le emozioni della pallacanestro in rosa.
REGOLE D’INGAGGIO Al sabato ci sarà spazio per le semifinali. Il via alle ore 18 con la sfida tra Dinamo Sassari e Panthers Roseto. Alle 20.30, invece, sul parquet si confronteranno La Molisana Magnolia Campobasso ed il Thunder Matelica.
Per i due quintetti usciti con un referto giallo, di domenica, alle 15.30 il momento della finalina con alle 18, invece, la finalissima.
MOMENTO DI RILIEVO Forte del test a Battipaglia e delle due sfide nel memorial ‘Passalacqua’ a Ragusa, la formazione rossoblù ha continuato a lavorare sodo ed è pronta a proiettarsi su di un evento che potrà essere un crocevia nel cammino in prospettiva dei #fioridacciaio.
«Siamo felici di affrontare un test del genere a questo punto del precampionato. Siamo particolarmente contenti – argomenta alla vigilia il coach delle magnolie Mimmo Sabatelli – soprattutto di poter far conoscere questo gruppo ai nostri tifosi».
«Vogliamo fare un passo in avanti – prosegue – nel nostro percorso. Abbiamo vissuto una settimana molto intensa, aumentando il carico del lavoro tecnico. Le ragazze si stanno impegnando con grande dedizione e profitto, senza mai tirarsi indietro e questo è un aspetto davvero soddisfacente».
Da un punto di vista tecnico-tattico, al centro dell’attenzione «ci saranno quelle situazioni più efficaci e gli aspetti meno performanti della due giorni siciliana. Contemporaneamente proveremo ad alzare l’asticella da un punto di vista difensivo, mettendo ulteriormente a frutto quanto si è visto con forza nel secondo match del PalaMinardi, e, dall’altro lato, rendere più fluido il nostro attacco».
L’ALTRA A1 Assieme ai #fioridacciaio, l’altra formazione di A1 al via della kermesse sarà il Banco di Sardegna Dinamo Sassari. Il quintetto affidato a coach Antonello Restivo sarà a Campobasso già alla vigilia con un gruppo di dieci atlete, cui mancherà esclusivamente la pivot statunitense Holmes Joyner. Per il resto – assieme all’ala piccola (ed ex rossoblù) Giulia Ciavarella – spazio a tutte le altre novità dell’ultimo mercato per le isolane: dalla playmaker proveniente da Venezia Debora Carangelo all’esterna polacca Anna Makurat, passando per la lunga svedese Elin Gustavsson, la tiratrice statunitense Samantha Thomas, la regista ex Broni Federica Mazza e l’ex Moncalieri Sara Toffolo. Con loro, il capitano di lungo corso Cinzia Arioli ed i prospetti del vivaio locale Lucrezia Cerri e Caterina Fara.
ARREMBANTI PANTERE In semifinale, di fronte a loro, le isolane troveranno una delle new entry del girone Sud di A2: l’Aran Cucine Panthers Roseto affidate a coach Massimo Romano, tra gli assistenti del commissario tecnico Lino Lardo con l’Italbasket rosa. Le abruzzesi con due pivot del calibro di Dell’Olio e Manfrè, possono contare anche su una batteria di esterne di tutto rilievo con, tra le altre, Lombardo, Micovic, Mitreva, Azzola e Kelly. Nello staff tecnico anche un nome ben conosciuto agli appassionati molisani come l’ex playmaker di Mens Sana Campobasso e Virtus Termoli Giovanni Montuori.
DIMENSIONE MARCHIGIANA A completare il quadro – e prima avversaria di competizione per La Molisana Magnolia Campobasso – la formazione dell’Halley Thunder Matelica. Le marchigiane, affidate al coach siciliano Orazio Cutugno, hanno nella lunga olandese Steggink la propria straniera, nel novero di un gruppo che ha una pivot molto fisica del calibro di Franciolini, ma anche un’esterna di esperienza e con tanti punti nelle mani come Cabrini ed una playmaker tutto fosforo quale Gonzalez.
ARRIVO STATUNITENSE Per l’appuntamento col quadrangolare ci sarà, all’Arena, la presenza anche dell’ultimo acquisto rossoblù, l’ala-pivot statunitense Chelsey Mariah Perry, che sbarcherà a Fiumicino nella mattinata di sabato ed osserverà entrambi i match delle proprie nuove compagne.
«Non farà minuti sul parquet – sintetizza coach Sabatelli – ma avrà la possibilità di poter osservare il gruppo e vedere i dettami della nostra filosofia cestistica. Per lei, che sarà tra l’altro uno dei cardini del nostro team, ci sarà necessariamente un ambientamento più ridotto in considerazione dello stretto lasso di tempo rispetto al via ufficiale della stagione, ma faremo in modo che il suo inserimento sia il più rapido possibile e, al tempo stesso, effettivamente funzionale».
ROSSOBLÙ ATTIVE Dalla loro, peraltro, le altre giocatrici rossoblù – oltre a lavorare con costanza in allenamento – sono impegnate con forza anche nell’attività di promozione con i partner dei #fioridacciaio: mercoledì Nicolodi e Parks si sono simpaticamente improvvisate ‘farmaciste’ presso il punto vendita Picca, mentre sabato mattina Milapie, Narvičiūtė e Togliani saranno presso il punto vendita campobassano di Estasi Profumerie per premiare quanti hanno vinto il concorso lanciato dall’azienda assieme al club rossoblù.
VERSO LA PRESENTAZIONE Nella prossima settimana, che alla domenica vedrà l’esordio in campionato dei #fioridacciaio, domenica pomeriggio 2 ottobre, contro Lucca nell’Opening Day di Cagliari, in agenda – per il club – un ulteriore appuntamento di rilievo: quello con la presentazione ufficiale con scenario l’Arena nella giornata di giovedì 29 settembre dalle ore 19. In quell’occasione, tra l’altro, è prevista anche la presentazione ufficiale delle divise da gioco dei #fioridacciaio per la stagione che verrà.