La North Sixth Group (NSG) e Angelo Rispoli, presidente dell’US Campobasso 1919, annunciano la stipula di un accordo preliminare, da chiudersi entro 30 giorni, in merito alla A.S.D. Campobasso 1919. E’ quanto si apprende in una nota della società americana.
Il progetto rientra nel piano pluriennale di partecipazioni e collaborazioni con club internazionali in cui il Chairman della NSG, Matt Rizzetta, è affiancato da Nicola Cirrincione, vicepresidente del progetto, e da Carlo Musa, ex direttore sportivo del Teramo, tra le tante, come consulente tecnico internazionale. Il Campobasso 1919 competerà nell’eccellenza molisana, 5° livello del calcio italiano, nella prossima stagione, ma con l’obiettivo di scalare la piramide calcistica italiana negli anni a venire.
Responsabile del progetto territoriale sarà l’avv. Ivano Maselli, rappresentante diretto della proprietà nel territorio molisano; il ruolo di direttore sportivo sarà affidato all’esperto dirigente, con partecipazioni vittoriose in campionati di serie D e serie C, Pino De Filippis; l’allenatore sarà Pino Di Meo, navigato mister che ha allenato, tra le tante, Agnonese, Chieti, Giulianova ed Andria nelle varie categorie del calcio italiano. Lo staff che affiancherà il mister nella conduzione tecnica sarà ufficializzato nelle prossime ore, mentre Candido De Lisio manterrà il suo ruolo di team manager.
“La città e i tifosi meritano, quanto prima, di ritornare nel calcio professionistico. Per me è stato un onore agevolare ed accompagnare il Campobasso 1919 a definire un accordo con Matt Rizzetta e la North Sixth Group”, ha dichiarato Angelo Rispoli.
“Da imprenditore non di Campobasso, ma innamorato di questa città, penso di aver fatto il mio dovere e spero che anche i player economici locali tornino ad avvicinarsi, quanto prima, ai colori rossoblù in questo nuovo progetto ambizioso, che vedrà coinvolte professionalità di primo livello. Adesso non ci resta che continuare a lavorare per raggiungere i traguardi prefissati”.
“Il nostro obiettivo è costruire un club sostenibile ricco di talenti dentro e fuori dal campo e attirare i migliori talenti da tutto il mondo”, ha affermato Matt Rizzetta, Chairman della North Sixth Group.
“La cosa più importante è che questo club sarà una piattaforma per rappresentare la città di Campobasso e i milioni di espatriati Molisani in tutto il mondo. Non vediamo l’ora di costruire un club speciale per loro che serva come fonte di orgoglio e identità che questa zona del mondo merita”.
“Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente durante l’estate per portarci a questo punto. I nostri ringraziamenti speciali vanno al sindaco Roberto Gravina, per aver condiviso la nostra visione della rinascita di una nuova squadra di calcio a Campobasso, attraverso la sua costante mediazione con Campobasso 1919, che è stata cruciale per questo risultato e nuovo inizio, nonché dott. Angelo Rispoli per la disponibilità e la professionalità da lui dimostrate”.
“Mi unisco ai ringraziamenti di Matt, l’amore per questa città ci ha spinti a lanciarci in questo progetto con tutte le nostre risorse”, ha dichiarato il vicepresidente Nicola Cirrincione.
“Il nostro primo passaggio sarà quello di riavere il “Selvapiana” con un contratto pluriennale per non dispendere gli sforzi fatti dall’amministrazione comunale per rilanciare il nostro stadio, la nostra casa. Stiamo già lavorando per aprire il nostro store, che sarà il cuore pulsante del tifo rossoblù con tantissime iniziative che scoprirete nel tempo. Forza Lupi”.
In rappresentanza della ASD Campobasso c’era il dott. Luca Porta, mentre per la North Sixth Group c’erano l’avvocato Simone Calzolai, fondatore dello studio legale Studio Legale Calzolai con sede in Toscana e Londra, che ha curato gli aspetti giuridici dell’operazione, ed il Dr. Andrea Taddei Chartered Accountant.