“La prima risposta l’abbiamo dovuta dare in silenzio, muovendoci subito. Senza perdere neanche un secondo – scrive la SS Città di Campobasso – Abbiamo analizzato con attenzione la contestazione che ci è stata mossa dalla Covisoc e ci siamo rivolti a uno degli studi legali di maggiore affidabilità per il percorso intrapreso. Abbiamo lavorato insieme tutta la notte e, nel giro di poche ore, verrà depositato il ricorso per dimostrare che siamo in regola con i parametri fissati dalle Licenze Nazionali. Sistemato questo passaggio fondamentale, è giusto fornire i dovuti chiarimenti alla piazza, ai nostri tifosi, a chi ci è stato sempre vicino, a chi come noi ama il Lupo. Una cosa va chiarita subito: il club è sano. I conti sono in regola, lo stadio è a posto, tutti i tesserati sono stati pagati, la fidejussione è stata depositata, i documenti richiesti sono stati prodotti, non abbiamo mai avuto problemi con l’indice di liquidità. Vi chiediamo pazienza e fiducia, gli stessi sentimenti che oggi albergano in noi. Siamo fermamente convinti che il 21 agosto giocheremo in Coppa Italia e una settimana dopo in serie C. Con il sostegno del territorio e delle istituzioni, compresa l’Agenzia delle Entrate con cui abbiamo interloquito per dirimere la questione con la Covisoc, il vessillo rossoblù continuerà a sventolare tra i professionisti”.