FOGGIA – CAMPOBASSO 5-2
Foggia (4-3-3): Dalmasso, Garattoni (1′ s.t. Martino), Sciacca, Di Pasquale, Rizzo (1′ s.t. Nicolao), Rocca (1′ s.t. Garofalo), Petermann, Di Paolantonio (36′ s.t. Gallo); Merola, Ferrante. (36′ s.t. Turchetta), Curcio. A disposizione: Volpe, Girasole, Maselli, Rizzo Pinna, Tuzzo, Vitali. All. Zeman.
Campobasso (4-3-1-2): Raccichini, Fabriani (dal 33′ st Sbardella), Menna, Dalmazzi, Pace (32′ s.t. Merkaj), Tenkorang, Bontà, Persia (25′ s.t. Vanzan); Candellori, Liguori (25′ s.t. Bolsius), Rossetti (15′ s.t. Emmausso). A disposizione: Zamarion, Coco, Nacci, Ladu, Martino, Di Francesco, Lombari. All. Cudini.
Reti: 4’ p.t., 1’.s.t. Merola (F), 19’ p.t. Bontà (C), 45’+1’ p.t. Rossetti (C), 19’ s.t. Sciacca (F), 42’ s.t. Garofalo (F), 45’+5’ s.t. Curcio (F)
Arbitro: Ancora di Roma 1 (Regattieri di Finale Emilia e Iacovacci di Latina) IV Ufficiale: Maranesi di Ciampino.
Note: ammoniti Di Pasquale (F). Recupero: 1’+5’
Il Campobasso torna da Foggia con una cocente sconfitta. Eppure i ragazzi di mister Cudini visti nei primi quarantacinque minuti di gioco avevano fatto ben sperare ai tifosi giunti in daunia e non.
La cronaca – Al primo vero affondo la squadra di mister Zeman passa in vantaggio; Patermann calibra un bel lancio per Merola che approfitta di una indecisione tra Pace e Raccichini per infilare la palla in fondo al sacco. Il Campobasso però gioca bene e reagisce subito. Rossetti mette al centro per Persia il quale si coordina e fa partire un insidioso tiro che finisce di poco alto oltre la traversa.
Al minuto 13 i rossoblù reclamano un calcio di rigore. Liguori supera Di Pasquale, entra in area e viene steso, ma per Ancora è tutto regolare. Liguori sulla fascia destra è una spina nel fianco della retroguardia rossonera e, sull’ennesima incursione del numero 21, arriva il gol del pareggio. Un cross al bacio dell’esterno molisano per Bontà che di testa infila la palla in rete.
Il Campobasso è sul pezzo e si rende ancora pericoloso al 26’ quando Tenkorang scatta sul filo del fuorigioco, si invola indisturbato verso Dalmasso ma al momento del tiro si impappina e, invece di tirare in porta, serve il compagno Rossetti che però nel frattempo era finito in offside. In pieno recupero arriva il meritato gol del vantaggio rossoblù.
Liguori serve Rossetti in area il quale si gira su stesso e fa partire un tiro a giro che non lascia scampo a Dalmasso.
Nella ripresa Zeman cambia i due terzini e mette Garofalo al posto di Rocca. La mossa del boemo sembra essere quella giusta visto che al primo del secondo tempo arriva subito il pari dei satanelli. Una indecisione del centrocampo rossoblù consente a Patermann di servire sulla fascia Merola che entra in area e fulmina Raccichini con un tiro sotto la traversa.
Il gol del pari stordisce i molisani che praticamente da adesso in poi sbaglieranno tutto quello che c’era da sbagliare. Il Foggia inizia un forcing forsennato che chiude nell’angolo il Campobasso.
Al 64’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo arriva il sorpasso dei padroni di casa; Curcio di testa impegna Raccichini ma il tap-in di Sciacca è vincente.
I lupi cercano di reagire, ma l’unica occasione della ripresa arriva al minuto 83’. Un buco difensivo di Martino consente a Bolsius di entrare in area e servire Tenkorang, ma la conclusione del centrocampista ospite viene contenuta da un attento Dalmasso. Con il Campobasso che ha ormai tirato i remi in barca il Foggia dilaga.
All’87’ é Garofalo far esplodere lo Zaccheria; Petermann scavalca la difesa e Garofalo di destro batte Raccichini.
Al 90’ Martino sventa di testa il colpo di testa a botta sicura di Candellori. Nei cinque minuti di recupero Curcio di sinistro indovina un rasoterra all’angolino.
Il Campobasso esce sconfitto dallo Zaccheria, uno stop che non mette in discussione l’obiettivo stagionale, ma occorre subito pensare al recupero contro il Picerno (mercoledì 30 ore 18) per riscattare questo brutto risultato.
William Colasurdo