CAMPOBASSO – AVELLINO 0-3
Campobasso (3-4-1-2): Raccichini 6, Menna 6, Bontà 6,5, Sbardella 4,5, Candellori 6, Tenkorang 5,5, Persia 6 (36’ s.t. Giunta s.v.), Pace 6,5, Ladu 5 (1’ s.t. Liguori 6), Rossetti 5,5 (14’ s.t. Vitali6), Parigi 5,5. A disp.: Zamarion, Vanzan Nacci, Dalmazzi, Emmausso, Martino, De Biase, Fabriani, Magri. All.: Cudini 6.
Avellino (3-4-3): Pane, Silvestri, Dossena, Scognamiglio (28’ s.t. Rizzo), Ciancio, Carriero (40’ s.t. Mastalli), Aloi, Tito, Kanoute (28’ s.t. Micovschi), Maniero (25’ s.t. Plescia), Di Gaudio (28’ s.t. De Francesco). A disp.: Pezzella, Sbraga, Gagliano, Messina, Matera, D’Angelo, Mignanelli. All.: Braglia.
Reti: 18’ p.t. Maniero (A), 34’ s.t. De Francesco (A), 47’ s.t. Mastalli (A)
Arbitro: Di Graci di Como. Assistenti: Lattanzi di Milano, Maninetti di Lovere. IV Ufficiale: Di Marco di Ciampino.
Note: espulso al 19’ s.t. Sbardella per proteste; ammoniti: Menna, Sbardella, Cudini (C), Scognamiglio, Silvestri (A); angoli: 4-3; recupero: 2’+5’.
Il Campobasso chiude il 2021 con una prestazione opaca che consente all’Avellino di portare a casa l’intera posta in palio.
I biancoverdi iniziano meglio dei lupi molisani e si rendono subito pericolosi con due conclusioni di Maniero e Kanoute che mettono i brividi alla retroguardia di casa. La risposta del Campobasso è tutta in una conclusione di Rossetti, su respinta di Pane, che avrebbe meritato ben altra fortuna.
Al 18’ Kanoute parte in contropiede, entra in area e tenta il tiro, Bontà, si oppone ma la palla resta dalle parti dell’attaccante biancoverde che serve Maniero il quale calcia un rigore in movimento e mette la palla alle spalle di Racchini. Il Campobasso ha subito l’occasione per riequilibrare la gara; Parigi serve Rossetti, il numero 9 si infila tra le maglie della difesa ospite e fa partire un tiro che Pane, d’istinto, riesce a deviare.
Al 45’ ancora ospiti pericolosi. Maniero, servito da Kanoute, tenta la conclusione al volo, ma la palla finisce sul fondo dopo aver sfiorato il palo.
Nella ripresa l’Avellino cerca di controllare la gara e lo fa bene anche perché il Campobasso non si rende quasi mai pericoloso. Al 60’ Rossetti, dopo un affondo sulla fascia, sente un dolore dietro la coscia e chiede il cambio; ma i guai per mister Cudini non sono finiti.
Al 64’, infatti, Sbardella dice qualche parola di troppo all’arbitro il quale, subito dopo l’ammonizione per proteste gli sventola in faccia anche il cartellino rosso. L’inferiorità numerica si sente nelle gambe e nella testa dei ragazzi di mister Cudini i quali subiscono prima il raddoppio di De Francesco (gran tiro dai 25 metri) e poi, nel primo minuto di recupero, il tris adopera di Mastalli che da due passi deposita la palla in fondo al sacco.
William Colasurdo