CAMPOBASSO – CATANZARO 1-2
Campobasso (3-5-2): Raccichini 6, Menna 6,5, Bontà 6,5, Magri 5,5 (46’ s.t. Ladu s.v.), Fabriani 6 (16’ s.t. Liguori 6), Tenkorang 6, Persia 6, Candellori 6, Pace 6,5, Vitali 5,5 (16’ s.t. Parigi 6), Rossetti 6 (32’ s.t. Emmausso 6). A disp.: Zamarion, Coco, Sbardella, Vanzan, Nacci, Martino, De Biase, Giunta. All.: Cicioni (Cudini squalificato).
Catanzaro (3-5-2): Branduani, Scognamiglio, De Santis, Gatti (37’ s.t. Martinelli), Fazio, Bombagi (31’ s.t. Risolo), Cinelli, Verna, Vandeputte (31’ s.t. Bayeye), Vazquez (37’ s.t. Carlini), Cianci (46’ s.t. Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Monterisi, Porcini, Ortisi, Bearzotti. All.: Milani (Vivarini squalificato).
Reti: 32’p.t. Bombagi (CZ), 45’ p.t. Vandeputte (CZ), 40’ s.t. Emmausso (CB).
Arbitro: Kumara di Verona. Assistenti: Piedipalumnbo di Torre Annunziata e Centrone di Molfetta. IV: Tomasi di Lecce.
Note – Ammoniti: Bontà, Pace, Magri (CB), De Santis, Bayeye (CZ). Recupero: 0’+5’. Angoli: 5-1 per il Catanzaro. Spettatori: 2000 circa di cui 50 ospiti.
WILLIAM COLASURDO
Il Campobasso deve cedere il passo al Catanzaro al termine di una gara ben giocata dai rossoblu. Cudini, visto anche il rientro di Menna, passa al 3-5-2 inserendo Bontà nell’inedita posizione di centrale di difesa e con Fabriani e Pace avanzati sulla mediana.
Il Campobasso dei primi minuti è ben altra squadra rispetto a quella vista nella disfatta di Vibo Valentia. All’8’, infatti, si fa subito vedere dalle parti di Branduani con un colpo di testa di Rossetti, su assist di Pace, che finisce di poco fuori. Il Campobasso gioca bene e fa la partita.
All’11’ sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi; questa volta è Fabriani che, sempre di testa, mette i brividi alla retroguardia calabrese. I lupi tengono bene il campo e riescono a resistere al Catanzaro che gioca soprattutto di rimessa, ma al 32’ arriva il vantaggio dei giallorossi. Una bella azione tutta di prima porta al tiro Bombagi che, con un piattone di destro, batte Raccichini. La fortuna non accompagna il Campobasso tant’è che al 42’ un tiro-cross di Candellori viene toccato di quel poco da Branduani deviando la sfera sul palo sinistro della porta calabrese. Nemmeno il tempo di rammaricarsi che la fortuna questa volta bacia il Catanzaro; un tiro sporco di Vandeputte viene deviato dalla difesa rossoblu e finisce alle spalle di Raccichini.
Nella seconda frazione di gioco il Campobasso continua a spingere alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la gara. Dopo soli cinque giri di lancette Rossetti si invola sulla fascia, arriva sul fondo e mette dietro per l’accorrente Fabriani che, però, non si coordina bene e spara alto. Il Catanzaro pensa soprattutto a gestire il risultato e così il Campobasso si rende pericoloso in più occasioni.
Al 19’ dagli sviluppi di una punizione dal limite Parigi da solo l’illusione del gol in quanto il suo tiro viene deviato sulla rete esterna della porta difesa da Branduani. Alla mezzora Cudini fa entrare Emmausso al posto di un generoso Rossetti; la scelta del mister risulterà azzeccata. Al 40’ il numero 10 rossoblu sfonda sulla sinistra, entra in area e beffa Branduani sul primo palo. Gol ed esultanza con polemica nei confronti dei tifosi da parte di Emmausso, un gesto che, vista la situazione, poteva essere evitato.
Negli ultimi minuti della gara il Campobasso ce la mette tutta per agguantare un pari che, visto il gioco espresso, avrebbe ampiamente meritato, ma al triplice fischio finale i tre punti vanno alla squadra calabrese che, con il minimo sforzo, riesce a fare sua l’intera posta in palio. Vista la concomitante vittoria del Monterosi nei confronti della Fidelis Andria, il Campobasso scivola in zona playout in attesa dello scontro diretto di domenica prossima contro il Potenza con la speranza che i rossoblu molisani possano ripetere la buona prestazione di oggi e tornare dalla Lucania con un risultato positivo.