Il percorso culturale proposto ha visto i numerosi partecipanti confrontarsi con il vino simbolo dell’enologia siciliana. A raccontare il Marsala attraverso sei declinazioni è stata Maria Antonietta Pioppo, presidente della Fondazione Italiana Sommelier Sicilia Occidentale che ha accompagnato i presenti in un viaggio attraverso sapori e profumi di una delle regioni più belle d’Italia.
Sei i vini in degustazione abbinati con prodotti tipici del territorio: Donna Franca Marsala Superiore Riserva Semisecco Ambra – Cantine Florio; Mille Marsala Superiore Semisecco 10 anni Dop Ambra – Rallo; Marsala Superiore Riserva Storica 1988 – Vito Curatolo Arini; Marsala Vintage 1980 Riserva Vergine Secco – Francesco Intorcia Heritage; Marsala Vergine Riserva 1988 Doc – De Bartoli; Marsala Oro Superiore Riserva vino liquoroso DOC – Cantine Pellegrino.
Tra gli abbinamenti proposti il formaggio erborinato da provare con il Marsala Donna Franca delle Cantine Florio e il Marsala Vintage di Francesco Intorcia Heritage. Nel piatto anche il cioccolato fondente e il cioccolato modicano da provare con il Marsala Oro delle Cantine Pellegrino. Proprio quest’ultimo trova il suo abbinamento ideale anche con il panettone al mais, tipica specialità molisana.
Altra sorpresa la Tuma Persa, formaggio siciliano che ben si sposa con il Marsala Superiore Riserva Storica 1988 di Vito Curatolo Arini e la mozzarella di bufala campana con scorzetta di limone servito su letto di pomodoro e filo di Tonda Iblea, olio da omonima cultivar siciliana.