Prenditi cure di te: il gusto della salute
E’ questo il nome dell’iniziativa di LILT Campobasso, nell’ambito del programma scolastico Guadagnare Salute, portato avanti con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Lo scorso lunedì 17 maggio 2021, l’Associazione LILT di Campobasso ha organizzato l’incontro online “Prenditi cura di te: il gusto della salute” per promuovere la collaborazione tra l’IPSEOA Federico di Svevia di Termoli e l’Istituto Omnicomprensivo F. D’Ovidio Liceo di Larino, entrambi coinvolti in attività di Peer Education, prevenzione oncologica e adozione dei sani stili di vita in adolescenza, guidate dagli operatori LILT CB.
Peer education
Durante l’incontro, gli studenti della classe 4E dell’Istituto Alberghiero coordinati dai docenti referenti hanno presentato in videoconferenza, ad una platea di giovani coetanei e insegnanti collegati dall’Istituto Superiore di Larino, gli elaborati finali dell’Unità di Apprendimento “I 5 colori nel bicchiere” sviluppata nel corso dell’anno scolastico, preparando in diretta due bevande analcoliche accompagnate da uno snack decorativo salutare e descrivendone ingredienti e proprietà. I giovani hanno avuto modo di scambiarsi opinioni riguardo lo stile alimentare mediterraneo, supportati anche dalla presenza della Biologa borsista ENPAB-LILT nel progetto “Guadagnare Salute con la LILT”, e sono stati coinvolti mediante la compilazione di una scheda di degustazione pensata per stimolare una riflessione sui significati del cibo e le sensazioni evocate dalle bevande presentate.
La lega Italiana per la lotta ai Tumori
Gli operatori LILT hanno condotto i partecipanti in un “viaggio nell’esperienza dei sensi, gusti, sapori e aromi”, proponendo un laboratorio di visualizzazione guidata e rilassamento. Al termine, si è dato spazio alla condivisione dei vissuti emersi e delle considerazioni personali, ciascuno attribuendo un gusto alla salute. La presidente della LILT di Campobasso, Milena Franchella, coglie l’occasione per ringraziare tutti gli attori coinvolti per il lavoro svolto, in quest’anno scolastico segnato dalla pandemia e dalle conseguenti criticità nella programmazione delle attività di promozione della salute nelle scuole.
Carola Pulvirenti