Il Sindaco di Termoli, Francesco Roberti, ha partecipato alla Conferenza dei Sindaci chiamata a dibattere sulle problematiche della Sanità molisana. All’incontro, che si è tenuto in videoconferenza, ha partecipato anche Massimo Paolucci capo segreteria del Ministro della Salute Roberto Speranza.
Nel suo intervento il Sindaco di Termoli ha voluto prima di tutto ribadire la centralità e l’importanza dell’ospedale San Timoteo per tutta l’area del Basso Molise.
Impensabile, infatti, ipotizzare un territorio così vasto con più di centomila residenti, e che in estate aumenta in modo esponenziale la popolazione, senza nessun presidio ospedaliero dotato di tutti i servizi di primaria necessità.
Roberti ha voluto anche ricordare l’impegno dell’amministrazione comunale contraddistinto da tutti i ricorsi che ad oggi sono stati presentati proprio a tutela del nosocomio di Termoli. L’impossibilità di rimanere senza un ospedale deriva anche dal fatto che in zona non esistono strutture private accreditate che possano allegerire il carico degli ospedali pubblici.
“Anche al capo segreteria del Ministro Speranza – ha detto il sindaco Francesco Roberti – ho spiegato come sia impensabile lasciare la zona di Termoli e il Basso Molise senza il San Timoteo. La popolazione a quel punto sarebbe costretta a recarsi negli ospedali di Campobasso oppure fuori regione a Vasto e San Giovanni Rotondo per poter usufruire di qualsiasi prestazione sanitaria e compiendo autentici viaggi della speranza ogni qual volta sia necessario. Una ipotesi che non vogliamo neanche considerare e che respingiamo con forza”.
Per il sindaco Francesco Roberti va invece rilanciata l’ipotesi di un Decreto Molise che possa tornare a garantire tutti i servizi sanitari sul territorio restituendo dignità sia al presidio ospedaliero del San Timoteo, ma anche ai suoi utenti ormai increduli e perplessi per le notizie che filtrano sul futuro della Sanità in Molise.