Una nota arrivata dagli uffici dell’assessore regionale e coordinatore della Lega, Luigi Mazzuto, sottoscritta anche da Annaelsa Tartaglione per Forza Italia e Filoteo Di Sandro per Fratelli d’Italia per ufficializzare la candidatura alla carica di sindaco di Campobasso di Alberto Tramontano, inviata poco dopo quella in cui si annunciava una spaccatura del tavolo sul nome dell’esponente leghista.
“I partiti Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia prendono atto delle indicazioni scaturite dal tavolo nazionale per le candidature a sindaco, e vale a dire: Campobasso di indicazione Lega (prof. Alberto Tramontano), Termoli di indicazione Forza Italia (ing. Francesco Roberti). I partiti si impegnano con proprie liste a sostenere i candidati sindaci indicati; ritengono, inoltre, di dover procedere agli incontri con liste civiche che riterranno di collegarsi per completare il quadro da offrire all’elettorato”. Una nota che, se da un lato, permette a Tramontano di iniziare a pensare a lavorare per la composizione delle liste; dall’altro, scatena un putiferio nel centrodestra.
Fermo restando le riserve sul nome avanzate dai Popolari per l’Italia dell’assessore regionale Vincenzo Niro e dall’UdC del Presidente del Consiglio, Salvatore Micone, pronta la levata di scudi delle liste civiche, che al tavolo avevano indicato quale scelta per la carica di primo cittadino del centrodestra uno tra Corrado Di Niro, Francesco Pilone e Francesco Del Greco, il cui nome, nel frattempo, era stato ritirato dalla corsa da ‘Prima il Molise’.
“Il movimento civico ‘Campobasso del Futuro’, alla luce di quanto appreso nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 8 aprile 2019, prende le distanze dal modus operandi di una parte del centrodestra e da un modo di fare unilaterale e distante dalle esigenze e dalla volontà popolare proveniente dal territorio rispetto alla scelta del leader della coalizione – si legge in una nota del Presidente Angelo Santoro – Chiediamo rispetto relativamente una presa di posizione inaspettata, cadutaci addosso come un fulmine a ciel sereno, rivendicando comunque la scelta di appartenere all’area di centrodestra. Chiediamo, così, al Presidente della Giunta regionale del Molise, Donato Toma, anche alla luce delle imminenti scadenze, l’immediata convocazione del tavolo, invitando le liste civiche, così come è avvenuto negli incontri all’Hotel Rinascimento nel mese di marzo. E nei quali la Lega è apparsa sempre latitante. Soltanto con un tavolo democratico e partecipato dai partiti e dai movimenti civici si potrà arrivare a una scelta condivisa e concordata nel segno di una figura che, così come accaduto il 22 aprile 2018, possa condurre il centrodestra alla vittoria anche al Comune di Campobasso. Qualora l’appello dovesse restare inascoltato, saremo pronti a fare scelte diverse sempre nell’ambito delle forze che hanno dimostrato e dimostrato di essere parte del perimetro del centrodestra, al fine di concorrere alla competizione elettorale senza disperdere il patrimonio che è stato costruito con grandi sacrifici”.
“La lista civica ‘Campobasso Al Centro’ – il comunicato stampa – prende le distanze dalla nota stampa dei partiti Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che nel pomeriggio odierno, lunedì 8 aprile, hanno ufficializzato nella persona di Alberto Tramontano la figura del candidato sindaco del centrodestra. Una scelta non condivisa, unilaterale e distante dalla volontà popolare. Chiediamo al governatore Donato Toma la convocazione immediata di un tavolo aperto ai partiti e alle liste civiche nel segno di una discussione aperta, trasparente per scegliere la migliore soluzione non calata dall’alto, anche nel rispetto delle esigenze dei cittadini che saranno chiamati alla consultazione elettorale del 26 maggio 2019. Una convocazione in via immediata per effettuare quanto prima una scelta democratica. Siamo pronti, qualora restassimo inascoltati, a effettuare altre scelte sempre nell’ambito del centrodestra, parte politica alla quale ci sentiamo legati. Siamo certi di trovare, all’interno della coalizione, terreno fertile con quelle forze politiche che, nel perimetro di centrodestra, hanno lavorato, sin dal primo momento, affinché la decisione, frutto della volontà dei cittadini, avvenisse in maniera concordata e condivisa”.
“La lista ‘Democrazia Popolare’, preso atto del comunicato stampa dei partiti Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, chiede al Presidente Toma, in via d’urgenza e immediata, la convocazione di un tavolo del centrodestra, per la scelta condivisa del candidato sindaco di Campobasso, con la presenza necessaria anche delle liste e dei movimenti civici”, la richiesta del coordinatore Lorenzo Cancellario al presidente della Regione Molise.
Anche il Popolo per la Famiglia, anche se non ancora in via ufficiale, sembrerebbe abbia fatto pervenire al governatore Toma una richiesta di convocazione del tavolo del centrodestra, per scegliere insieme la figura che possa unire la coalizione.