Elezioni provinciali, il presidente uscente De Matteis ringrazia e si defila. Il centrosinistra punta dritto sul sindaco di Campobasso, Antonio Battista

Il sindaco di Campobasso, Antonio Battista

A una settimana dalla presentazione delle liste per le elezioni provinciali, per la prima volta di secondo livello a via Roma, si iniziano a delineare gli scenari.

Il centrodestra si era mosso per primo, con un incontro dal quale era emersa la piena fiducia per il presidente uscente Rosario De Matteis, il quale ha ufficialmente declinato l’invito, attraverso una nota stampa.

“Un incontro – scrive De Matteis – garbato e sereno, con tante anime rappresentative del centrodestra, dove sono state poste le basi per l’imminente campagna elettorale del 31 agosto, specialmente per quel che riguarda la composizione di una lista rappresentativa di tutta la coalizione. A tal riguardo – prosegue il presidente De Matteis – io sono grato alla coalizione che mi ha chiesto di fare unione e di ripropormi alla guida dell’ente. Ho apprezzato sia le motivazioni politiche, che partitiche, che il filo conduttore che vede il riproporsi di una squadra vincente e che ha ben amministrato, sia pure tra mille difficoltà, l’ente di via Roma. Ciononostante devo declinare tale invito. Da tempo avevo annunciato la mia volontà di restare fuori da questa campagna elettorale e le mie parole hanno un valore, un senso, un significato preciso. Pertanto, nel ritenere anche positive le loro argomentazioni e la loro voglia di puntare su di me, ribadisco la mia volontà di lavorare solo per la lista e per la squadra, non per altro. Spero che la coalizione rifletta e che si trovi la giusta determinazione per trovare i successori”.

A questo punto, il centrodestra potrebbe convergere sul Presidente del Consiglio provinciale uscente, Gianluca Cefaratti, vice-sindaco di Campodipietra, candidabile per la deroga in questa prima elezione di secondo livello.

Il centrosinistra, invece, è più deciso. Il Partito Democratico avrebbe fatto un rapido giro di consultazioni, affidando la presidenza ad Antonio Battista, sindaco di Campobasso, che accetterebbe volentieri la carica. Il primo cittadino starebbe sciogliendo le ultime riserve, perché vuole una convergenza piena sul suo nome, ma sembra che la decisione sia stata presa, avendo l’opportunità di emulare il suo predecessore Augusto Massa, che a cavallo tra anni ’90 e 2000 ha ricoperto le due cariche: sindaco del capoluogo e Presidente della Provincia.

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