GIUSEPPE FORMATO
Antonio Battista per il centrosinistra e Antonio Carlone per il centrodestra si sfideranno alle elezioni provinciali di mercoledì 31 agosto.
Il sindaco di Campobasso aveva la certezza di essere il candidato già da una settimana, mentre il centrodestra ha deciso nel pomeriggio odierno, puntando sul primo cittadino di Campochiaro, al secondo mandato, rieletto alle ultime amministrative, e balzato agli onori delle cronache per essere stato uno dei più accesi sostenitori contro la possibilità della costruzione di due centrali a biomasse nel territorio del Comune che amministra dal 2011.
Saranno 891 gli amministratori comunali aventi diritto al voto, mentre i consiglieri provinciali uscenti hanno solo il diritto dell’elettorato passivo.
Le liste vanno consegnate entro le ore 12 di giovedì 11 agosto 2016, 20 giorni prima della tornata elettorale di secondo livello per il rinnovo degli organi politici dell’ente di via Roma.
In queste ore i candidati sono impegnati nella raccolta delle firme, necessarie sostenere le candidature dell’aspirante presidente della Provincia e delle liste a supporto.
Battista e Carlone dovranno essere supportati dal 15% degli elettori, ovvero hanno la necessità di raccogliere 134 firme di amministratori comunali, mentre le liste dovranno essere presentate dal 5% degli aventi diritto al voto (45 firme).
Il voto sarà ponderato, a seconda del numero di abitanti di ogni Comune. Ad esempio, Campobasso e Termoli si trovano in fascia ‘E’ e il voto dei consiglieri del capoluogo e della cittadina adriatica avrà un valore di 601, il voto degli amministratori di Bojano, in fascia ‘C’, varrà 241 voti, mentre il consenso di un consigliere di un Comune come Campodipietra, inserito in fascia A, vale 51 voti.
Gli 891 aventi diritto al voto, al momento di esprimere la propria preferenza, avranno due schede: su una voteranno il candidato Presidente, sull’altra sceglieranno il consigliere.
A Palazzo San Giorgio sembra che i consiglieri comunali candidati per un seggio alla Provincia di Campobasso saranno Columbro (in Provincia dal 2006 al 2011), Bucci e Tramontano, quest’ultimo assessore uscente dell’ente di via Roma.
Tra i consiglieri uscenti, pronti a riprovare a occupare lo scranno di via Roma i vari Testa, Varra, Crema, Colalillo e Grande.