Eletti diciannove nuovi sindaci: alle urne il 56,20% dei molisani aventi diritto al voto. Travaglini vince a Montenero: decisivo il supporto del duo Frattura-Di Pietro. Soccombe il piddino Palombo

Nicola Travaglini è stato confermato sindaco di Montenero di Bisaccia

GIUSEPPE FORMATO

Eletti i nuovi sindaci in diciannove comuni molisani: undici nella provincia di Campobasso, otto in quella pentra. Alle urne si è presentato il 56,20% dei molisani aventi diritto al voto, con una flessione di cinque punti percentuali rispetto alle ultime amministrative. Nella provincia di Campobasso è stato il 54,45% degli elettori a recarsi al voto, rispetto al 59,72% delle ultime consultazioni comunali; nella provincia di Isernia il dato sale al 59,54%: sempre un dato negativo confrontato con il 65,98% dell’ultima tornata elettorale.

La sfida più attesa era quella di Montenero di Bisaccia, dove per la riconferma dell’uscente Nicola Travaglini è stato fondamentale il supporto de ‘Il Molise di tutti’, il nuovo gruppo fondato dal duo Di Pietro-Frattura. Per Travaglini, dunque, altre cinque anni alla guida di Montenero di Bisaccia: 53,81% i consensi ottenuti, pari a 2.201 preferenze. Il rappresentante del Partito Democratico, Nicola Palombo, si è fermato al 24,32% (995 voti); l’ex Presidente della Provincia di Campobasso, Nicolino D’Ascanio, si è fermato, invece, al 18,41% (753 preferenze); appena il 3,41% (141 consensi) per Renzo Magagnato, rappresentante del Movimento 5 Stelle.

A Bonefro eletto sindaco Nicola Montagano con il 42,85% (393 voti), mentre la sfidante Claudia Lalli si è fermata al 36,75% con 337 preferenze. Staccato Luigi Montagano col 20,39%.

Eliseo Castelli è il nuovo sindaco di Casalciprano: l’elettorato lo ha premiato con l’80% delle preferenze. Monia Rossi si è fermata al 16,43%, mentre per Nicola Barbiero il 3,57%.

A Cercepiccola è stato eletto sindaco Michele Nardacchione col 55,45% delle preferenze. Maria Rosaria Nardoia non è andata al di là del 23,87%; Alessandro Croce ha ottenuto il 20,67%.

A Lupara riconferma per Pasqualino Morinelli, premiato dall’elettorato con il 59,48%. Superato Salvatore Palumbo, fermatosi al 40,25%. Un solo voto (0,25%) per Angelo Varriano.

A Pietracatella, dopo un anno di commissariamento, il nuovo sindaco è Pasquale Luciano, il quale ha ottenuto il 51,23% dei consensi. Antonio Tomassone, ex assessore comunale, si è fermato al 48,76%. Tra i due una differenza di appena 25 voti: 520 preferenze per il sindaco eletto, 495 per lo sfidante.

A Pietracupa vince e indossa la fascia tricolore Camillo Santilli, che ha ottenuto un’ampia fiducia dall’elettorale comunale con il 62,27%. Per Felice Di Risio il 37,72% dei consensi. Nessun voto per gli altri tre aspiranti sindaci: Massimo Salandra, Massimo Palladino e Maurizio Cupello.

A Provvidenti su 229 aventi diritto al voto se ne presentano in 87, i quali premiano Salvatore Fucito, che ottiene 61 preferenze pari al 70,93%. 24 voti, che corrispondono al 27,90% per Silvia Lapenna. Un voto per Marianna Mustillo, zero preferenze per Federico Silvestri.

Il consigliere provinciale Franco Antenucci è il nuovo sindaco di Roccavivara: succede all’ex consigliere regionale Domenico Di Lisa. Per il neo-sindaco il 52,50%. Si è fermato al 36,44% Francesco D’Angelo, mentre per Mauro Tufilli l’11,05% non ha consentito di conseguire seggi nell’assise comunale. Zero voti per Stefano Triozzi, Luciano Torrieri e Timoteo Di Girolamo.

A San Giuliano del Sannio conferma per Angelo Codagnone con un ampio 74,70%. Per Flaviano Santillo il restante 25,29%.

A San Polo Matese i 340 elettori che si sono presentati alle urne hanno premiato il vice-sindaco uscente, Armandino D’Egidio con l’85,75% delle preferenze. Lo sfidante Giuseppe Pompeo Santillo ha ottenuto il 13,94% dei consensi. Un voto per Davide Di Re, zero per Cosimo Pedicini.

Nella provincia di Isernia, a Sesto Campano eletto primo cittadino Luigi Paolone col 43,95%. Il neo-sindaco ha vinto al fotofinish, superando di appena 32 voti lo sfidante Giuseppe Caranci, il quale si è fermato al 42,04%. 735 i voti per Paolone, 703 per Caranci. Giuliana Zampilli ha ottenuto, invece, il 13,99%.

A Pozzilli un solo candidato alla carica di sindaco: serviva che andasse alle urne la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. Obiettivo raggiunto con un’affluenza del 68,29%. 1.486 i voti espressi per il sindaco Stefania Passarelli, 42 le schede bianche, 53 le nulle.

Lenio Petrocelli è stato eletto sindaco ad Acquaviva d’Isernia. Premiato dai 298 votanti con l’84,53% (235 voti). L’opposizione in assise sarà guidata da Massimiliano Iemma, fermatosi al 12,94% con 36 preferenze. Quattro voti per Franco Simone, tre per Anastasio Petrocelli, zero per Gerardo Del Vecchio.

Carmine Di Vincenzo è il neo-sindaco di Chiauci: i 182 elettori, pari al 37,44% degli aventi diritto, premiano il primo cittadino con 134 preferenze, pari al 77,45%. Nulla da fare per Alberto D’Andrea: 36 voti pari al 20,80%. Due voti per Antonio Mascio, uno per Emanuele Pezzuto, zero per Antonietta Capoccini.

A Montenero Val Cocchiara il nuovo sindaco è Filippo Zuchegna, eletto con il 96,96% delle preferenze pari a 383 voti. Le appena 9 preferenze (2,27%) consentono alla lista guidata da Alessandro Corsi di ottenere i tre seggi della minoranza. Tre voti, invece, per Gianluca Tribelli.

A Poggio Sannita il sindaco è Giuseppe Orlando: 404 voti, pari all’87,63% dei votanti. Superato Nicola Di Filippo, che si è fermato al 12,14% con 56 consensi. Un voto per Alessandro Pizzano.

A Sant’Angelo del Pesco i 234 elettori che si sono presentati alle urne hanno premiato Nunziatina Nucci con 181 voti, pari all’80,44%. Nella lotta tutta ‘in rosa’, superata Donatella Fusaro, che ha ottenuto 31 voti (13,77%). 12 preferenze, pari al 5,33%, per Vincenzo Lombardozzi, che ha ottenuto il seggio nell’assise comunale. Un voto per Walter D’Arpino, zero per Emiliano Marsella, Giuseppe Di Nonno e Italo Velardo.

 

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