La Regione Molise, rispetto agli ultimi disservizi registrati ai trasporti ferroviari, ha chiarito, attraverso una nota, alcuni aspetti.
“La mancata apertura in orario della Stazione Ferroviaria di Isernia è stata dipesa da un ritardo di qualche minuto dell’arrivo sul posto di lavoro del dipendente di RFI, deputato all’apertura mattutina della stessa Stazione – si legge nella nota – La mancata presenza dell’autobus sostitutivo alla Stazione Ferroviaria di Isernia, che avrebbe dovuto trasportare i passeggeri dal capoluogo pentro a Campobasso, è da imputare all’azienda di trasporti che ha in appalto il servizio e che non lo ha assicurato, così come da contratto con Trenitalia. La Regione Molise, evidentemente, parte lesa in entrambe le circostanze, ha già provveduto a segnalare i disservizi a Trenitalia, a cui, oltre ad imputare le penalità previste dal contratto di servizio, ha chiesto che la stessa azienda rimborsi i passeggeri che hanno dovuto raggiungere Campobasso con un mezzo privato”.