Pino Libertucci e ‘Italia in Comune’ declinano l’invito del segretario dem, Vittorino Facciolla, che aveva convocato anche il consigliere comunale al tavolo per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra.
“La nostra carta dei valori pone sotto i riflettori la centralità delle persone, territorialità e autonomia – afferma Libertucci – E su questa idea di politica abbiamo proposte alle forze politiche di una area progressista e civica di condividere, in sedute pubbliche e con la partecipazione dei cittadini, programmi e idee espressione delle esigenze dei Campobassani per il bene comune della nostra città”.
“Abbiamo avuto la disponibilità ad incontrare forze di sinistra per discutere non di programmi, come da noi richiesto ma in parallelo di candidati alla carica di sindaco. Questo percorso non è coerente con la nostra proposta, pertanto decliniamo l’invito del centrosinistra – prosegue Libertucci – Sono molti i cittadini che stanno rispondendo ai nostri inviti e con i loro suggerimenti e indicazioni abbiamo elaborato una bozza di programma, di cui alleghiamo una sintesi, che stiamo sottoponendo alla cittadinanza per migliorarla e renderla ancora più espressione delle necessità della nostra amata città”.
“Una particolare attenzione – il pensiero di Libertucci – la vogliamo riservare ai giovani ai quali riconosciamo le difficoltà inerenti la ricerca del lavoro, la possibilità di crearsi una famiglia, di realizzare le proprie ambizioni professionali e, nel contempo però, stimoliamo a non rassegnarsi e li esortiamo a mettersi in gioco e a riprendersi il diritto di decidere il tipo di società in cui vivere. Il ricambio generazionale, soprattutto in politica, è ridotto al minimo fisiologico; occorre che tutti e soprattutto le nuove generazioni sentano il dovere di prendere in mano la parte attiva della vita sociale. Per stimolarli abbiamo inserito nel programma, nella sezione “Partecipazione Attiva”, una serie di attività che permetteranno loro di assumere ruoli nel governo della città e delle istituzioni”.
L’invito è quello di partecipare “alla costituzione di un gruppo fuori dagli schermi della politica tradizionale, proponendo la propria candidatura che possa contribuire a costituire una novità concreta per costruire insieme il futuro”, ha affermato Libertucci.
“Su queste idee siamo pronti a sfidare tutte le forze politiche, che invitiamo ad abbandonare gli schemi”, ha concluso Libertucci.